31/05/09

SAN GREGORIO: RECUPERO DEL QUADRO DA PARTE DEI VIGIILI DEL FUOCO VOLONTARI DEL TRENTINO

Puntellamento della chiesetta e recupero del quadro da parte dei Vigili del fuoco volontari di Besenello, Fornace, Lavis...Grandissimi!

IL PROBLEMA DEL FINANZIAMENTO DELLA RICOSTRUZIONE DELLE SECONDE CASE, SENZ A IL QUALE TANTI BORGHI FINIRANNO IN ABBANDONO

Partendo dall'eloquente caso di Rocca di Cambio si esamina il problema delle cosiddette seconde case, in realtà amate case di famiglia di migliaia di Abruzzesi costretti ad andarsi a cercare il pane quotidano fuori regione.
Il mancato loro finanziamento per la ricostruzione, essendo strettamente intrecciate con le prime, finirebbe per condannare a morte certa la maggior parte dei piccoli borghi, e lo stesso centro storico dell'Aquila.
RINGRAZIAMENTI: TG3 del 28 maggio 2009.

PARLANO I SINDACI DI ACCIANO ROCCA DI CAMBIO, CAPESTRANO, I PROBLEMI DEI PICCOLI COMUNI TERREMOTATI

Parlano i sindaci di Acciano, Rocca di Cambio, Capestrano, con poche ed eloquenti parole i problemi delle loro comunità.
RINGRAZIAMENTI: Tg1 del 25 maggio 2009.

RICORDIAMO, NELLA STORIA D ELEONORA, COSA HA SOFFERTO LA GENTE CHE ORA VIENE ALLONTANATA DALLA VIA DI COPPITO !

Una ragazza è stata recuperata viva dopo 42 ore sotto le macerie di una palazzina crollata vicino al centro storico dell'Aquila, sotto Villa Gioia. Eleonora, 2o anni, era in pigiama e vigile. È stata individuata grazie ai deboli lamenti che è riuscita a emettere: era incastrata in una sorta di nicchia formata da pilastri di cemento armato che le ha consentito di sopravvivere anche alle successive scosse. Autore del salvataggio un vigile del fuoco della compagnia di Venezia, a lungo applaudito dai presenti. Eleonora aveva un braccio schiacciato e una gamba bloccata sotto un grosso pezzo di cemento. (Guarda il video)

I soccorritori estraggono Eleonora dalle macerie (Ansa)
I soccorritori estraggono Eleonora dalle macerie (Ansa)
«ERA COSCIENTE, CI PARLAVA» - «Appena l'abbiamo individuata abbiamo puntellato le macerie per evitare che ci franassero addosso - spiega l'autore del salvataggio -. Lei era cosciente e ci parlava durante tutte le operazioni di soccorso». «Ci è andata bene», aggiungono i vigili della squadra di Cuneo e Venezia, arrivati all'Aquila lunedì sera. Nello stabile si continua a scavare. Due cadaveri erano stati estratti nel pomeriggio e si teme che sotto le macerie ci siano altri due persone, compresa forse una coetanea di Eleonora.

IL PADRE AVEVA SCAVATO - Eleonora Calesini, di Mondaino (Rimini), viveva nell'edificio a cinque piani in via Poggio all'Aquila insieme ad altre studentesse. È in buone condizioni ed è stata trasportata in elicottero insieme a un'amica in un ospedale del Teramano: la notizia è stata riferita dal padre della ragazza, all'Aquila da due giorni, direttamente al sindaco di Mondaino, Luigi Casadei, rimasto in Romagna accanto al resto della famiglia, la madre e il fratello di Eleonora. A casa ci sono state urla di gioia e pianti di commozione. Eleonora ha forti problemi di udito e si temeva che questo potesse rendere molto difficile la sua individuazione. Solitamente usa un apparecchio acustico, ma di notte lo toglie. A Mondaino l'intera popolazione si era stretta attorno alla famiglia Calesini. Il sindaco ha inviato un'auto del Comune all'Aquila, con coperte e ricambi per il padre e lo zio di Eleonora, che da allora non hanno dormito per cercarla: anche loro hanno scavato a mani nude tra le macerie, insieme ai soccorritori.

L'AQUILA: CENTRO STORICO PUNTELLATO TUTTO SUBITO ! DOPO L'INVERNO SARA' TROPPO TARDI !

UNA DELLE VALUTAZIOINI PIU' IMPORTANTI DEGLI ESPERTI: il Centro Storico dell'Aquila, e non solo i monumenti, gli edifici pubblici e gli altri contesti di pregio, DEVE essere tutto puntellato subito, altrimenti gli eventi atmosferici del prossimo inverno, in particolare le nevicate, provvederanno a completare l'opera di distruzione iniziata dal terremoto. Tutto questo deve avvenire MENTRE si realizzano i villaggi provvisori antisismici, e non DOPO, PERCHè dopo SARA' ormai TROPPO TARDI !
RINGRAZIAMENTI: TG1 del 30 maggio 2009.

MANIFESTAZIONE PER LA RICOSTRUZIONE DEL CENTRO STORICO DELL'AQUILA, SABATO 30 MAGGIO 2009

Manifestazione per la ricostruzione del centro storico dell'Aquila, sabato 30 maggio 2009.
RINGRAZIAMENTI: TG3 del 30 maggio 2009

INCREDIBILE: YOUTUBE IMPEDISCE COMMENTI DI TESTO E COMMENTI VIDEO SOTTO IL VIDEO DEI DIGNITOSI AQUILANI PROPOSTO QUI SOTTO !

COLLEGATEVI AL CANALE DI YOUTUBE SU CUI E' STATO PUBBLICATO IL VIDEO DEI FIERI E DIGNITOSI ABRUZZESI CHE HANNO INVANO ATTESO BERLUSCONI SULLA VIA DI COPPITO, PER FINIRE POI CACCIATI VIA COME DELINQUENTI DALLA GUARDIA DI FINANZA !
http://www.youtube.com/watch?v=N_MH3TR7JWo&feature=channel_page
Youtube vi impedisce di aggiungere commenti di testo o video commenti al video, E' INCREDIBILE, ED INACCETTABILE !!
Fate la prova !
Possibile che tre dignitose donne abruzzesi, che parlano con il cuore, debbano fare così paura ? A CHI ?

30/05/09

UN APPELLO FORTE A TUTTI: NELLA DIGNITA' DI QUESTA FIERA GENTE SULLA STRADA DI COPPITO E' STATA OFFESA LA DIGNITA' DELL'ABRUZZO TERREMOTATO

UN APPELLO FORTE A TUTTI: NELLA DIGNITA' DI QUESTA FIERA GENTE SULLA STRADA DI COPPITO E' STATA OFFESA LA DIGNITA' DELL'ABRUZZO TERREMOTATO.
Qualcuno DEVE CHIEDERE SCUSA a queste nostre fiere e dignitose donne !!! E' stato loro impedito quell'esercizio dei diritti previsti dall'art. 21 della Costituzione che, senza offese, senza insulti, con atteggiamento rispettoso ma fiero, stavano solo esercitando !

RIVEDIAMO I DIGNITOSI ABRUZZESI TERREMOTATI CHE SONO STATI SGOMBRATI DALLA GUARDIA DI FINANZA SULLA STRADA DI COPPITO

Questi i dignitosi terremotati che sono stati sgomberati dalla Guardia di Finanza sulla strada di Coppito, negando loro il diritto di manifestare il loro pensiero ai sensi dell'art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana.
UN GRAVE ATTENTATO PER LA NOSTRA DEMOCRAZIA, ANCORA PIU' GRAVE PERCHE' COMMESSO AI DANNI DI POVERI TERREMOTATI DELL'ABRUZZO, DIGNITOSI, GARBATI, SOMMESSI, MA FIERI, FIERI DELLA FIEREZZA DELLA NOSTRA GENTE.
A NOSTRO AVVISO UNA PAGINA NERA PER IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, PER LA GUARDIA DI FINANZA, PER L'ASSISTENZA AI TERREMOTATI IN ABRUZZO !!!

I GARBATI E DIGNITOSI MANIFESTANTI CHE ASPETTAVANO BERLUSCONI SULLA STRADA DI COPPITO SONO STATI FATTI SLOGGIARE DALLA GUARDIA DI FINANZA

I GARBATI E DIGNITOSI MANIFESTANTI CHE ASPETTAVANO BERLUSCONI SULLA STRADA DI COPPITO (ricordiamoli al seguente link:
http://www.youtube.com/watch?v=N_MH3TR7JWo&feature=channel_page )
PER PARLARE CON IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SONO STATI FATTI SLOGGIARE DALLA GUARDIA DI FINANZA.
VEDI:
http://www.julienews.it/notizia/cronaca/laquila-terremotati-protestano-la-gdf-li-fa-sloggiare/28156_cronaca_2_1.html
"
La manifestazione è durata poco, perchè poco tempo dopo sono arrivati degli uomini della Guardia di Finanza che hanno identificato i manifestanti e li hanno fatti sloggiare, senza alcuna motivazione, dicendo semplicemente "non potete stare qui".
Ed è incredibile il fatto: ormai si vuole privare la gente anche del diritto di manifestare, se è contro il governo. Basta urlare uno slogan o mostrare un cartello contro il governo per entrare negli schedari della Polizia o dei Carabinieri o della Guardia di Finanza. Eppure non mi sembra che abbiano cancellato l'articolo 21 della Costituzione che dà la libertà a tutti di esprimere ciò che si pensa.
E' chiaro, non bisogna sconfinare nell'insulto o nella diffamazione; ma reclamare il mantenimento di impegni che il Presidente del Consiglio ha preso solo come come spot elettorale non credo che sia nè il primo nè il secondo.
E naturalmente, come sempre quando ci sono queste contestazioni, le TV hanno pensato bene di tenersi lontane mille miglia dalla scena
".

Qquesta è una sconfitta per la democrazia, ed un grave colpo anche all'immagine del presidente del Consiglio, ieri fortemente innervosito da altri problemi, di cui abbiamo ricostruito il profilo, ma che avrebbe invece dovuto fermarsi ed ascoltare la dignitosa gente abruzzese !!!
Berlusconi capirà presto che questo intervento della Guardia di Finanza è un grave colpo per la sua stessa immagine di risolutore di problemi e comunicatore !
NON SI RISOLVONO I PROBLEMI SGOMBRANDO LA GENTE DURAMENTE COLPITA DAL TERREMOTO !!!

VOTARE ANTONELLA ALLEGRINO ALLA PROVINCIA DI PESCARA ?

La candidata del centro-sinistra alla Provincia di Pescara Antonella Allegrino, proveniente effettivamente dalla società civile, in occasione della serata elettorale del 20 maggio su Rete 8 si presenta come il nuovo che avanza.
In realtà, come denuncia subito il candidato alla presidenza di Rifondazione Comunista Sandro Di Minco rifererendo dei contatti riservati intercorsi con il PD prima della definizione della candidatura, la Allegrino sarà tenuta dagli accordi preelettorali a schierare come vice-presidente Donato Di Matteo ex presidente dell'ACA, e come Assessore "pesante", probabilmente ai lavori pubblici, Giorgio D'Ambrosio sindaco di Pianella.
Bel rinnovamenteo da parte del PD ! Ed infatti alle precise ed incalzanti domande di Di Minco la Allegrino evita accuratamente di rispondere, dichiarando tuttavia che "si avvarrà del supporto dei partiti e delle liste, che sono quelle realtà che si basano sull'esperienza, sul quotidiano dell'amministrazione...", E DUNQUE ECCOTI DI MATTEO E D'AMBROSIO NON SOLO IN GIUNTA, MA PROBABILMENTE NELLE POSIZIONI INDICATE PROPRIO DA DI MINCO ! BEL RINNOVAMENTO DEL PD, I CITTADINI SONO AVVERTITI !
RINGRAZIAMENTI: tramissione elettorale di Rete 8 sulle elezioni in provincia di Pescara del 20 maggio, TG8 del 22 aprile 2009.

MOMENTI DI TENSIONE OGGI ALL'AQUILA, QUANDO CENTINAIA DI CITTADINI HANNO TENTATO DI ENTRARE NELLA "ZONA ROSSA" DEL CENTRO STORICO

ESTRATTO DA:
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=20995
L’AQUILA. Momenti di forte tensione questa mattina a L'Aquila quando alcune centinaia di cittadini hanno cercato di entrare nella “zona rossa” della città.

"I manifestanti si erano dati appuntamento alla Fontana Luminosa poi durante il percorso hanno cercato di penetrare anche nella zona del centro storico rivendicandone la «proprietà».
«La città è nostra», hanno gridato, sfilando per le vie della città, tutti con casco di sicurezza in testa.
Ma quella zona è inaccessibile dal 6 aprile scorso e da alcuni giorni sono in atto i rilievi dei tecnici per analizzare la stabilità degli edifici.
Solo l’intervento del sindaco Cialente ha riportato la calma.
Il primo cittadino ha bloccato la folla parlando da un megafono e ha spiegato che non era possibile accedere al centro per motivi di sicurezza, viste anche le scosse di questa notte.
A presidiare la zona anche un notevole spiegamento di uomini delle forze dell'ordine che hanno impedito l’accesso su Corso Vittorio Emanuele.
Ma l'obiettivo dei cittadini era quello di arrivare sotto i portici del Corso.
A metà mattina si è deciso poi di far sfilare le circa 500 persone anche nella zona dichiarata invalicabile.
I manifestanti sono stati scortati da un cordone di sicurezza e non ci sono stati incidenti.
Il corteo, giunto ai Quattro Cantoni - uno dei simboli della città e dello "struscio" serale - è arrivato anche nella vicina piazza Margherita, dove c'e' il municipio, per poi far ritorno indietro ordinatamente.
Erano presenti alla manifestazione anche la presidente della Provincia dell'Aquila, Stefania Pezzopane, l'onorevole Giovanni Lolli e una delegazione della Fiom-Cgil".
30/05/2009 13.42

RIVOTARE TOMMASO COLETTI, ATTUALE PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI CHIETI ?

Il presidente della Provincia di Chieti, Tommaso Coletti, dopo essersi collocato all'ultimo posto in Italia nella classifica del Sole 24 Ore per gradimento nei confronti dei presidenti della Provincia di Chieti, è stato ricandidato dal PD, sia pur in mezzo a malumori e contrarietà di taluni compagni di partito, che -consapevoli della disfatta subita dal PD alle elezioni regionali del dicembre 2008 in provincia di Chieti-avrebbero voluto candidare al suo posto Enrico Di Giuseppantonio, poi scelto come candidato del centro-destra.
Ora Coletti si ripresenta, con spot solenni ed anzi magniloquenti, come se avesse cambiato il volto della provincia, e non lasciasse invece un bilancio dai molti buchi, milioni e milioni di muti che renderanno impossibile alla futura amministrazione di accerderne degli altri per eventuali esigenze, e centinaia di precari che dovranno essere rimandati a casa per non affondare definitivamente i bilanci già dissestati dell'ente.
E' IL CASO DI RICONFERMARE COLETTI ? LA RISPOSTA ALLA RILETTURA DEL SUO SPOT PREFERITO !

MA COSA E' VERAMENTE SUCCESSO A SILVIO BERLUSCONI IERI, MENTRE ERA ALL'AQUILA ?

Ma cosa è veramente successo ieri al Presidente del Consiglio mentre era all'Aquila, da provocare una giornata convulsa, lo stravolgimento dei programmi originari, e soprattutto un flusso di dichiarazioni finite sui principali telegiornali e giornali di oggi che con il terremoto in Abruzzo non c'entravano niente, e che abbiamo ricostruito nel video qui sotto proposto ?
Ricostruiamo
lo, sulla base di varie fonti informative.

Nella giornata di ieri il sito Dagospia di Roberto D'Agostini aveva messo in rete questa indiscrezione:
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-6539.htm
"Ieri, alle 16 e 56, a un sussurro, un boatos, un'indiscrezione. Questa: "Se si verificasse sarebbe davvero clamoroso, forse ancora di più dell'avviso di garanzia a Napoli nel 1994. Dall'entourage più ristretto di Re Silvio si sussurra che una Procura della Repubblica avrebbe in corso di acquisizione, o forse già acquisite, le dichiarazioni giornalistiche di Veronica che comprovino in forma scritta o registrata l'affermazione che il marito "frequenta minorenni".
La dichiarazione verrebbe considerata come vera e propria "notitia criminis", e l'atto dovuto di apertura di inda
gini (verosimilmente con poche o nulle possibilità di approdare ad un qualsiasi esito processuale, ma di inaudita portata politica) potrebbe portare ad un avviso di garanzia anche prima delle elezioni europee. Il lodo Alfano ferma infatti i processi, non le indagini e tanto meno l'acquisizione delle prove. In questo caso chi si stupiva, anche in Parlamento, sul perché la magistratura si fosse tenuta fuori da una vicenda succosa come il Noemigate, avrebbe ora la sua risposta.."

FORTI RITARDI NELLA CONFERENZA STAMPA
Nel frattempo, all'Aquila, la prevista conferenza stampa del Presidente del Consiglio, originariamente prevista per le 15.30, veniva rinviata di ora in ora, ed iniziava solo dopo le 18, anche a causa di un lungo faccia a faccia fra Berlusconi e Bertolaso, presumibilmente dedicato, più ai problemi derivanti dall'inchiesta di Napoli sui rifiuti (come si può vedere dall' articolo qui di fianco proposto "E la Procura apre un nuovo fascicolo", del quotidiano Libero), che a quelli sul terremoto, e ciò nonostante nell'anticamera aspettassero il Presidente della Regione Chiodi, il sindaco dell'Aquila Cialente, ed il Presidente della Provincia dell'Aquila Pezzopane.

DICHIARAZIONE DI D'AGOSTINO ALL'ANSA
Alle 18 e 15, intervistato da Angela Majoli, Roberto D'Agostino rilascia la seguenten dichiarazione all'Ansa: ''Nessun intento malevolo'', soltanto ''un'indiscrezione raccolta e riportata con tutte le cautele del caso'': cosi' Roberto D'Agostino parla della notizia pubblicata sul sito Dagospia sulle presunte indagini relative alle dichiarazioni di Veronica Lario secondo le quali il premier Berlusconi ''frequenta minorenni''. Informazioni ritenute diffamatorie dall'avvocato del presidente del Consiglio e deputato Pdl Niccolo' Ghedini, che ha annunciato querela.

DICHIARAZIONE DEL VICE-PRESIDENTE DEL CSM MANCINO
Nelle stesse ore il vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Nicola Mancino, dichiarava "a chi riveste ruoli istituzionali e svolge delicate funzioni dell'ordinamento...di rispettare i confini delle competenze altrui", riferendosi secondo i bene informati ad un magistrato, in particolare della Procura di Napoli.

NEL FRATTEMPO BERLUSCONI AVEVA RICHIESTO IL SEQUESTRO DI FOTO SCATTATE PRESUMIBILMENTE IN OCCASIONE DEL PERIODO FINE D'ANNO 2007-CAPODANNO 2008 NELLA SUA VILLA IN SARDEGNA:
http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-4/procura-sequestro-foto/procura-sequestro-foto.html
Vedi in proposito anche l'articolo sul Corriere della Sera di sabato 30 maggio 2009, sia qui a fianco dall'edizione a stampa, con l'esposto vero e proprio, che qui sotto con le notizie dal sito-web:
"ROMA - La Procura di Roma ha disposto il sequestro di centinaia di foto scattate lo scorso Capodanno a Villa Certosa, in Sardegna, durante la festa organizzata da Silvio Berlusconi, alla quale avrebbero partecipato decine di ragazze tra cui Noemi Letizia. La decisione della Procura "fa seguito ad una esplicita richiesta che noi avevamo avanzato - dice il parlamentare del Pdl e legale di Berlusconi, Niccolò Ghedini - e dovrebbe chiudere la vicenda, anche se naturalmente la decisione spetterà all'autorità giudiziaria". Le foto sarebbero state scattate da una terrazza e non autorizzate secondo la procura di Roma. Un esposto è stato presentato da Berlusconi anche al Garante della Privacy. Intanto il premier torna ad attaccare la stampa. "Tutti i giornali della sinistra fanno da scendiletto al Pd - ha detto nel corso di un intrvento telefonico ad una iniziativa elettorale e Vicenza - siamo stati attaccati dall'opposizione con una campagna elettorale che ancora una volta si è basata sull'insulto, sull'aggressione personale, sulla giustizia ad orologeria, sulle calunnie volgari". Quanto alle foto, il sequestro è stato ordinato dal procuratore Giovanni Ferrara e dal pm Simona Maisto che hanno iscritto sul registro degli indagati, per violazione della privacy e tentata truffa, il fotografo Antonello Zappadu, autore delle foto e di un altro servizio relativo anche alla festa di Capodanno del 2008. Secondo quanto si è appreso, a denunciare Zappadu è stato Ghedini. Il reporter - come riferisce il Corriere della sera - sostiene di avere circa 700 foto. Alcune scattate durante la vacanza dell'allora primo ministro della Repubblica Ceca, Mirek Topolanek e dalla sua delegazione, a Villa Certosa, nel 2008; altre che invece documentano eventi mondani che si sono svolti nella tenuta di Porto Rotondo. All'attenzione dei magistrati, una mail nella quale Zappadu, proponendo l'acquisto delle foto a Panorama per un milione e mezzo di euro, avrebbe spiegato al settimanale che c'era un'altra proposta di acquistare il servizio da parte del settimanale Gente, circostanza falsa secondo i primi accertamenti e che motiva l'accusa di tentata truffa ".

VEDI http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-6539.htm )
OGGI IL SEMPRE BENE INFORMATO"REPUBBLICA" CONFERMA DAGOSPIA DI IERI: "LA PROCURA DI ROMA APRE UN FASCICOLO DOPO AVER RICEVUTO LETTERE DI CITTADINI, MA SI TRATTA DI UNA INDAGINE SENZA NOTIZIE DI REATO"
Claudio Tito per La Repubblica

«Questa volta non mi fermerà nessuno. Se tentano l´assalto, io faccio saltare il banco. Farò come l´anno scorso a Piazza San Babila. Farò come la svolta del predellino». L´incubo del ‘94 si è materializzato. I magistrati, alcuni «poteri tornati forti», il sospetto «ribaltonista».

Dopo un anno di governo, il Cavaliere fa un salto indietro nel passato. E´ tornato a 15 anni fa. Quando l´avviso di garanzia a Napoli fece barcollare la coalizione e poi Umberto Bossi dichiarò aperta la crisi. Lo scontro con l´allora presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, e la nascita dell´esecutivo pilotato da Lamberto Dini. Un´esperienza, ripete adesso ai suoi, che resta ancora una «lezione». «Stavolta non mi fermerà nessuno».

(VEDI ANCHE: http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/politica/berlusconi-varie/davanzo-fantasma/davanzo-fantasma.html )
E POI TORNA A:
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-6539.htm
Il presidente del consiglio ha fatto scattare l´allarme rosso. «Troppe coincidenze», avverte. Il "Casoriagate", le inchieste napoletane sul termovalorizzatore di Acerra che potrebbero coinvolgere il sottosegretario Guido Bertolaso e adesso le voci, lanciate ieri dal sito di gossip "Dagospia", su un fascicolo riguardante la frase pronunciata dalla moglie Veronica Lario: il premier «frequenta minorenni».

"In realtà non ci sono conferme, anche se lettere anonime e diverse e-mail sono arrivate alla procura di Roma, qualcuna anche contro la consorte del primo ministro. Il procuratore Giovanni Ferrara, obbligato per legge, ha aperto un fascicolo, timbrato con l´intestazione «modello 45», ovvero indagine al momento senza notizia di reato. Non ancora una vera e propria inchiesta. Ma la fuga di notizie sta mandando su tutte le furie l´uomo di Via del Plebiscito. E il suo legale, Niccolo Ghedini, ha annunciato una querela contro Dagospia e le sue «insinuazioni diffamatorie».

A questo punto, dunque, il premier è pronto a fare i conti con tutti i potenziali "avversari". Con i pm, certo. Ma pure con gli scettici "interni". E sì, perché la semplice idea di far precipitare il paese di nuovo verso le elezioni anticipate ha provocato un brivido in buona parte della maggioranza. In molti dei "peones" alla prima esperienza parlamentare. Ma anche nei leader.

Quelli di Alleanza nazionale hanno fatto sapere a chiare lettere di considerare un azzardo il ritorno alle urne. «Ma quali elezioni», è sbottato il ministro per le politiche comunitarie, Andrea Ronchi. Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, non intende rinunciare alla consonanza costruita negli ultimi dodici mesi con Giorgio Napolitano. Dopo il tentativo di ricomporre i precedenti dissidi, tra la prima carica dello Stato e il premier la tensione è tornata alta. Il presidente della repubblica, in modo del tutto informale e ufficioso, non ha nascosto nei suoi contatti di seguire con apprensione le mosse e gli annunci del presidente del consiglio.

L´inquilino del Colle replicherà presto agli attacchi rivolti alla magistratura. Probabilmente lo farà in occasione del prossimo plenum del Csm. Ma anche sull´ipotesi di elezioni anticipate è a dir poco freddo. Anche perché il potere di sciogliere le Camere rappresenta un´esclusiva del Quirinale e non di Palazzo Chigi. Pure i «colonnelli» della Lega hanno iniziato a tirare il freno. Una posizione che a Berlusconi ha già fatto ritornare in mente il braccio di ferro del 1995 con Scalfaro.

Lo stesso Umberto Bossi non è affatto attratto dalla «minaccia» berlusconiana e ieri ha negato che esista una ipotesi di elezioni anticipate. Farebbero allontanare per l´ennesima volta l´approdo federalista. Ma ieri a L´Aquila il Cavaliere ha fatto di tutto per non smentire l´opzione elettorale. Nei briefing con lo staff ha perfino cominciato a parlare delle possibili alternative «temporali». Se tutto precipitasse, se arrivasse quello che per lui è il «redde rationem», quando si potrebbe votare? Berlusconi non esclude a priori di andare alla resa dei conti a ottobre. Con il Pd ancora in mezzo al guado e senza un leader consacrato dal congresso. Oppure nella prossima

Nel frattempo si prepara a dare battaglia nel breve periodo. Le europee sono alle porte e vuole giocarsi tutte le carte per sfondare la soglia del 40%. E una delle carte è proprio Noemi. Vuole trasformarla in un´arma elettorale. Organizzando persino un puntata ad hoc di Matrix. La ragazza napoletana potrebbe presentarsi davanti alle telecamere. Non a caso gli uomini del Cavaliere starebbero già sondando i possibili «maestri» di comunicazione televisiva per «preparare» Noemi e consentirle una buona performance. Ma c´è poco tempo".

MA LA RICOSTRUZIONE SINORA PIU' AMPIA E DETTAGLIATA SULL'INTERA VICENDA LA PROPONE OGGI LIBERO, CHE QUI RIPROPONIAMO.

In tutto questo, purtroppo, l'Abruzzo è proprio l'ultima delle preoccupazioni del premier, IL CHE SPIEGA MOLTO BENE QUELLO CHE E' AVVENUTO IERI ALL'AQUILA !
Berluscono, non volendo accogliere i consigli di tutti coloro che lo invitano DA TEMPO a tenere un comportamento più consono al suo ruolo istituzionale, raccoglie
oggi, anche agli occhi di chi ha sinora apprezzato la sua azione amministrativa o ha avuto nei suoi confronti in un atteggiamento indulgente, i frutti avvelenati di comportamenti che definire avventati è forse troppo poco!

In conclusione la situazione appare in ulteriore evoluzione, forse anche per altri riservatissimi interventi oltre a quello di Mancino (è forse intervenuto anche il Presidente della Repubblica ?), tanto che ora sul sito di Repubblica compare la seguente dichiarazione del PM della Procura di Napoli interessato:
(Vedi al link: http://www.repubblica.it/2009/05/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-4/procura-sequestro-foto/procura-sequestro-foto.html )
"Il pm Ferrara fa inoltre chiarezza in merito alla notizia, diffusa dal sito Dagospia, secondo la quale sarebbe stato aperto un fascicolo sulle frasi pronunciate da Veronica Lario, in particolare sulla frase "frequenta minorenni" riferita a Berlusconi. Ferrara ha spiegato che a Piazzale Clodio sono giunte "alcune mail anonime", nelle quali si fa riferimento ad articoli di giornale che riportano le affermazioni di Veronica Lario. "Si tratta di anonimi - ha spiegato - che come noto non vengono presi in considerazione". "Mi pare un chiarimento impeccabile - sottolinea l'avvocato Ghedini - del resto non poteva che essere così. Quella tesi, se non fosse stata diffamatoria sarebbe stata risibile".


Berlusconi in Abruzzo-29 maggio

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi arriva in Abruzzo venerdì 29 maggio 2009 per far fronte alle tante domande e richieste dei sindaci dell'area terremotata.
Tanti i temi delicati su cui gli Abruzzesi e gli Italiani a loro affettuosamente vicini attendono notizie, ma l'attenzione sia di Berlusconi che dei giornalisti è invece concentrata su rapporti con la magistratura, i, intervento del governaatore della Banca d'Italia, gossip, problemi vari, etc, e di tale situazione danno un'eloquente immagine i servizi della RAI, su tutti e tre i telegiornali..
Per proporre un' educata e civile protesta degli Aquilani dobbiamo avvalerci del video di un canale web-tv locale, www.youtube.com/littelid2c, che rilanciamo.
RINGRAZIAMENTI (?): TG1, TG2, Tg3 del 19 maggio 2009.

LA GARBATA VOCE DEGLI ABRUZZESI DISPERATI: ASCOLTATELI !!

Cittadini aquilani con striscioni di protesta all'uscita del premier dalla caserma di Coppito
http://tv.repubblica.it/cop...

FACCIA A FACCIA CON SILVIO: I SINDACI NON MOLLANO, IL DECRETO ABRUZZO VA CAMBIATO !

DAL CENTRO DEL 29 MAGGIO 2009 -
"Faccia a faccia con Silvio. I sindaci non mollano: il decreto va cambiato"

BERLUSCONI ERA TORNATO IN ABRUZZO PER RISPONDERE AI SINDACI: HA RISPOSTO ?


DAL MESSAGGERO - ABRUZZO DI VENERDI' 29 MAGGIO 2009
"Berlusconi torna per rispondere ai sindaci. Domani il giorno della protesta civica: Cialente alla guida del corteo che violerà la zona rossa".
INOLTRE:
"Lauree alla memoria, le famiglie dicono NO"
E INFINE
"Goriano, ex postino muore di infarto sotto la tenda". E i consiglieri di Forza Italia e PD approvano un ordine del giorno che disponga la più rapida evacuazione possibile delle tende !
-SECONDO VOI, BERLUSCONI HA RISPOSTO ?
-SECONDO VOI, SI DEVE DIMETTERE L'ASSESSORE D'INNOCENZO, SU CUI PESA LA GRAVE RESPONSABILITA' DI AVER SOTTOVALUTATO GLI ALLARMI ALLA CASA DELLO STUDENTE ?
-SECONDO VOI, LE TENDE VANNO EVACUATE ?

29/05/09

BERLUSCONI IN UNA TENDOPOLI, 29 MAGGIO 2009

Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, unitamente al presidente della Regione Gianni Chiodi, in occasione della visita in Abruzzo di venerdì 29 maggio 2009, raccogliendo l'invito che molti gli avevano fatto, NOI COMPRESI IN UN RECENTE VIDEO, visitano finalmente una tendopoli.
MA PERCHE' BERLUSCONI ED I GIORNALISTI NON PARLANO DEI TANTI E DOLOROSI PROBLEMI DELL'ABRUZZO TERREMOTATO ? Ma solo di giudici, elezioni, gossip, etc..., una mancanza di attenzione nei confronti della gente abruzzese che soffre !

Visita a L'Aquila e Coppito con i panificatori ascolani

Viaggio fra le macerie de L'Aquila e di Coppito e resoconto dell'iniziativa benefica dei panificatori ascolani

VIVERE CAMARDA DOPO IL TERREMOTO

CAMARDA: Storie di odierno disagio nei comuni che,scampati in parte all'impeto distruttivo del sisma,sono stati trascurati dalla macchina dei soccorsi.

Lucoli: il campo dimenticato da tutti (fonte: skytg24)

Servizio realizzato al campo di Lucoli (Spogna) da Sky Tg 24
LUCOLI, UNA DELLE AREE QUASI DIMENTICATE DEL CRATERE !

Presentazione Ponte del Mare - Campagna elettorale ABUSIVA

L'art 9 della legge 28/2000 recita: " Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l'efficace assolvimento delle proprie funzioni. "
A Pescara se ne fregano delle leggi e inaugurano lo Stadio, il Circolo Aternino e ora anche il Ponte del mare senza agibilità e soprattutto CONTRO LA LEGGE.
Tutto ciò per permettere all'amministrazione uscente D'Alfonsandrina di autoincensarsi e influenzare l'opinione pubblica e quindi il voto.
Durante la nostra manifestazione siamo stati aggrediti da un esagitato.
Godetevi il video.

DOMENICA 24 MAGGIO, ALLA "PRESENTAZIONE" DEL PONTE DEL MARE", UN PASDARAN D'ALFONSIANO AGGREDISCE IL CANDIDATO SINDACO STEFANO MURGO

DAL MESSAGGERO DEL 26 MAGGIO 2009
Sull'aggressione di un energumeno, pasdaran "d'alfonsiano", al candidato della lista Pescara 5 stelle Stefano Murgo, e ad altri due componenti della lista che hanno dovuto farsi medicare in ospedale.
UNA VERA VERGOGNA !!
Intanto Alessandrini se ne va in giro in tour elettorale a Zanni unitamente a D'Alfonso e Fusilli, BEL RINNOVAMENTO !

ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA: E' NECESSARIA LA MASSIMA TRASPARENZA, LA SCOSSA DEL 6 APRILE H. 3.32 E' STATA DEL 6.3

PRIMADANOI SEGNALA ALCUNI ASPETTI DEI RILEVAMENTI DELL'ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA CHE MERITANO ATTENZIONE:
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=20969

ABRUZZO. Che l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia sia un ente serio è indubbio. E’ un fatto anche che la politica possa avere delle influenze così come accade per moltissimi organismi che pure non dovrebbero avere nulla a che fare con la politica.Accade però che, vuoi per la psicosi terremoto, vuoi per le speculazioni da campagna elettorale, ci sono sempre voci più o meno fondate che tirano in ballo l’Ingv.E’ accaduto persino all’indomani del 6 aprile quando voci incontrollate e numerose segnalazioni alla nostra redazione parlavano di un “taroccamento” del dato sulla reale magnitudo del sisma che ha sconvolto L’Aquila.

6.2 invece che 5.8, giustificando il dato più basso con presunti risarcimenti parziali invece che totali se il terremoto avesse superato i 6 gradi.
Poi di questo non si è più parlato, fino a qualche settimana fa quando la questione è riemersa con successive smentite.
Due giorni fa invece le voci si sono incrociate su presunte scosse che non venivano però riportate nel sito ufficiale dell’Ingv, come se la solita manina avesse la volontà di non riportare tutti i sisma per dare l’idea che lo sciame stesse volgendo al termine.
Eppure la gente continua ad avvertire le scosse di giorno e di notte, soprattutto a L’Aquila dove la gente per la paura esce fuori persino dalle tende.
Poi va sul sito e non trova informazioni sulla scossa avvertita.
Che succede?
Una nota dell’istituto ha poi chiarito che «vengono comunicate alla Protezione Civile tutte le scosse con magnitudo superiore a 2,5».
«Tutte le scosse con magnitudo minore di 2,5», spiegano, «non vengono allora comunicate e non appaiono sul sito, ma sono comunicate solo se Ingv o Dpc hanno avuto notizia dell'evento, cioé se qualcuno lo ha sentito e ci chiama riferendo l'evento risentito. In mancanza di questa informazione, come nei due casi riportati dalla notizia, non diamo tale informazione in tempo reale. Comunque tutte le scosse, comunicate e non, sono poi disponibili dopo poco tempo sul sito».
Sempre ieri una nota dell’Ansa riportava nuovi dubbi sulla reale magnitudo Secondo il sito Internet di un progetto dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) finanziato dalla Protezione civile, la magnitudo Richter (sigla Ml) della scossa più forte è stata di 6.2 e non di 5.8, come detto sino ad oggi.
Il sito ufficiale dell'Ingv riporta due diversi dati per la scossa delle 3.32, misurata con due diverse scale: una magnitudo locale o Richter (sigla Ml) di 5.8, e una magnitudo momento (sigla Mw) di 6.3.
Quest'ultimo dato corrisponde a quello del sito del progetto "Stima dello scuotimento in tempo reale e quasi-reale per terremoti significativi in territorio nazionale".
A essere differente è però il dato sulla magnitudo Richter: come si può vedere qui (GUARDA L'IMMAGINE)
Puntuale è arrivata la nuova precisazione.
«L'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) nei suoi comunicati ufficiali ha sempre dichiarato la magnitudo calcolata Richter di 5.8 e la magnitudo momento pari al 6.3».
E' quanto ha spiegato il direttore del centro nazionale terremoti dell'Ingv, Giulio Selvaggi, aggiungendo che «valori diversi di magnitudo Richter non sono calcolati ma derivati dal valore di magnitudo momento e rappresentano quindi non un valore calcolato ma un valore dedotto dalla magnitudo momento. Dunque i comunicati ufficiali - ha concluso - hanno riportato sempre 2 magnitudo che non sono variate nel tempo».
E’ successo ancora però che ieri, 28 maggio, alle 4.12 a Barisciano è stata avvertita una forte scossa che ha svegliato gli abitanti della tendopoli facendoli uscire fuori spaventati. Ma quella scossa (nel momento in cui si scrive) sul sito dell’Istituto non c’è.
E tra gli sfollati già si parla di nuova censura e la fiducia verso l’ente sembra scendere. La paura per chi ha perso tutto e vive nel disagio è di essere strumentalizzati o presi in giro. E con la paura non si scherza.

29/05/2009 11.08

LA NOTIZIA VIENE RIPRESA ANCHE DAL CENTO DEL 29 MAGGIO 2009.

A PROPOSITO DELLE INCREDIBILI DICHIARAZIONI DI LUCA D'INNOCENZO, RESPONSABILE DELLA CASA DELLO STUDENTE, RIPROPONIAMO UN NOSTRO

Antonietta Centofanti, zia del povero Davide Centofanti di Vasto, morto sotto le macerie della Casa dello Studente nella tragica notte del 6 aprile 2009, fonda il "Comitato Casa dello Studente-Parte Civile", che ha presentato alla Procura della Repubblica dell'Aquila un dettagliato esposto sui dissesti ed i problemi che erano stati da tempo segnalati per iniziativa degli studenti all'Azienda per il Diritto allo Studio dell'Aquila, ed al cui proposito vedi anche la denuncia di Carmela Tomassetti in altro video su questo canale.
Dal raffronto fra le dichiarazioni della Tomassetti (TG1-12 aprile), di Antonietta Centofanti (TG3-18 aprile, TG1-17 aprile), di Luca Valente dirigente dell'Azienda (TG3-18 aprile), e Luca D'Innocenzo presidente della stessa Azienda (TG1-13 aprile), emergono con forza alcuni dati incontrovertibili.
Come aveva dichiarato la Tomassetti "non è mai stata fatta una prova di evacuazione, non c'erano scale-antincendio, sotto gli uffici c'era la mensa, all'interno della quale vi era anche una colonna giù in fondo, l'ultima, che era fradicia, l'avevano circondata con i nastri", e a questo la Centofanti aggiunge "la colonna portante, quella che è poi crollata, è stata pure transennata".
NON CORRISPONDE PERTANTO AL VERO quanto dichiarato dal Presidente dell'Azienda D'Innocenzo (TG1 13 aprile), che è anche Assessore ai Servizi Sociali del Comune dell'Aquila, sul fatto che "le crepe erano quelle che tutti gli anni si creano sul materiale interno fra le camere", tanto che il dirigente tecnico Arch. Pietro Sebastiani, intervenuto con un sopralluogo sul posto, faceva rientrare gli sudenti, ma con il seguente invito, dormite in sala studio con le scarpette e i vestiti, come segnala la stessa Centofanti (TG3-18 aprire), mentre il dirigente della stessa Azienda Valente avrebbe anche potuto risparmiarsi di dichiarare senza incertezze che "non abbiamo nessuna responsabilità
UN ALTRO CASO DI IRRESPONSABILE SOTTOVALUTAZIONE DI UNA SITUAZIONE CHE HA POI PRODOTTO GRAVISSIMI LUTTI.
D'INNOCENZO DIMETTITI !!!

Casa dello Studente: parla Carmela

A PROPOSITO DELLE INCREDIBILI DICHIARAZIONI AL PM DELL'EX PRESIDENTE DELL'ADSU LUCA D'INNOCENZO: la drammatica testimonianza di Carmela Tomassetti, che aveva denunciato da settimane lo stato di degrado della Casa, chiedendo anche accertamenti dei tecnici, e che, quattro giorni prima della grande scossa, travolta dalla paura e sconcertata dalla mancanza di seri controlli, decideva così di lasciare la casa, salvandosi la vita !
RINGRAZIAMENTI: TG1 del 14 aprile 2009.

L'EX PRESIDENTE DELL'ADSU LUCA D'INNOCENZO DICHIARA INCREDIBILMENTE CHE NON SAPEVA NULLA DELLE CREPE DELLA CASA DELLO STUDENTE

DAL CENTRO DEL 24 MAGGIO 2009
"L'ex presidente dell'Adsu accusa la regione e nega di essere stato informato dai ragazzi, "Non so nulla delle crepe".
SI VERGOGNI E SI DIMETTA DA ASSESSORE !!
Riproponiamo qui sopra di seguito due eloquenti video.
Leggetevi inoltr
e le dichiarazioni di D'Innocenzo e le obiezioni che gli muove il Centro.
ED INFATTI ALLA FINE, DOPO UNA SERIE DI CONTORTE CONSIDERAZIONI DELLA CUI CONTORSIONE SI RENDE CONTO DA SOLO, E' COSTRETTO AD AMMETTERE: "QUESTA E' LA MIA RABBIA, AVREI POTUTO FARE DI PIU'".
Non avresti potuto,
caro D'Innocenzo, AVRESTI DOVUTO, E' DIVERSO, dopo mesi di scosse, AVRESTI DOVUTO !
ED ORA LUI STESSO DOVREBBE AVERE LA SENSIBILITA' DI DIMETTERSI, O IL SINDACO DOVREBBE PROVVEDERE, DEVE DARE LE DIMISSIONI !!!

ANCHE AD ARISCHIA C'E' UNA ZONA ROSSA !


DAL CENTRO DEL 27 MAGGIO 2009 -
Una lettera al centro di Giuseppe Colageo di Arischia: "ARISCHIA ZONA ROSSA, MA NESSUNO CI INFORMA".
Un aspetto quasi dimenticato di una ben più ampia tragedia, ma che merita anch'esso, con la sua gente, rispetto ed attenzione !

UNA LETTERA COMMOVENTE AL CENTRO DA SILVIA FREZZA DELL'AQUILA

DAL CENTRO DEL 27 MAGGIO 2009
Una lettera di Silvia Frezza dall'Aquila.

Ritroveremo L'Aquila che adesso non c'è piu ?


Silvia Frezza lavora oggi come insegnante volontaria nelle tendopoli dell'Aquilano
(http://espresso.repubblica.it/dettaglio-local/scuola-finita-per-15mila-alunni/2078717 )

DECRETO ABRUZZO, NUOVO SCONTRO: BERTOLASO NON HA CONVINTO I SINDACI

DAL CENTRO DEL 27 MAGGI 2OO9
"Il terremoto all'Aquila. Faccia a faccia su fondi e zone franche: decreto nuovo scontro. Bertolaso non convince i sindaci.

26/05/09

SI STANNO CERCANDO NOTIZIE SULLA SEQUENZA SISMICA DEL SETTEMBRE 1731: DATECI UNA MANO SEGNALANDO TUTTE LE NOTIZIE CHE AVETE DISPONIBILI

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO:
Buongiorno, sono un laureato in scienze Geologiche e mi sono già occupato sul mio blog "scienzeedintorni" del terremoto abruzzese.
Scavando fra i miei libri ho letto degli interessanti appunti di Giuseppe Mercalli, a proposito dell'anno 1731, in cui si dice che “parecchi sismi avvennero negli Abruzzi specie uno rovinoso il giorno 20”.
sto cercando notizie di quella specifica sequenza sismica, in particolare mi piacerebbe sapere se la scossa del 20 settembre sia stata o no preceduta da uno sciame, oppure lo sciame sia avvenuto nei soli giorni successivi all'evento del 20.
Faccio semplicemente notare che gli appunti mercalliani, sia pure un pò lacunosi, mi sono stati utili in altri casi, come per esempio nel terremoto di Assisi: all'epoca dichiarai che le scosse sarebbero continuate fino a Pasqua, considerando la storia sismica dell'umbria, desunta proprio da quegli appunti.
Resto ovviamente a disposizione vostra per qualsiasi cosa e vi segnalo, ove non lo sapeste, che una ottima raccolta di articoli scientificamente corretti la si trova nel blog di Carlo Cattaneo su "Le Scienze" http://cattaneo-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/04/22/la-versione-di-boschi-e-il-terremoto-che-verra-domani/

Saluti e grazie
--             Dr.Aldo Piombino           skype: aldo.piombino Scienzeedintorni: http://aldopiombino.blogspot.com  

25/05/09

S. ELIA: terremoto

Sia pur con ritardo proponiamo la documentazione che avevamo disponibile su un altro dei piccoli centri martoriati dal grande terremoto nell'Aquilano, S. Elia.

RICORDO DI VALBONA OSMANI, RINGRAZIANDO L'EROICO PADRE OSMAI MADI

Ricordo di Valbona Osmani, figlia di Osmai Madi, una delle scomparse di Poggio Picenze, figlia dell'eroico Osmai che, dopo aver salvato la moglie e l'altra figlia, resosi conto che non c'era più nulla da fare per la povera Valbona, già morta, si impegnava allo spasimo ed estraeva da sotto le macerie, salvando loro la vita, ben altre 11 persone di 7 diverse nazionalità, giunte a Poggio Picenze per dare nuova vita allo storico borgo.
Grazie Osmai ! Ti siamo vicini nel ricordo della cara Valbona.
RINGRAZIAMENTI: TGR-Abruzzo del 7 aprile,Trasmissione Terra del TG5 del 9 aprile, Porta a Porta del 6 maggio 2009.

24/05/09

GRAN SASSO: FATTI ESPLODERE DA VIGILI DEL FUOCO ED ARTIFICIETI ENORMI MASSI GETTATI VERSO VALLE DAL TERREMOTO

Il grande terremoto ha dissestato anche la grande montagna del Gran Sasso, sui cui pendii si sono abbattuto enormi massi che minacciavano la seggiovia e gli edifici sottostanti di Prati di Tivo. Ancora una volta risolvono il problema i Vigili del Fuoco, questa volta quelli del Comando di Teramo, in collaborazione con il Corpo degli Artificieri, facendo brillare gli enormi pietroni, come racconta il tenente-colonnello Antonio Diana di questo secondo Corpo, descrivendo le splendide e suggestive immagini proposte nel servizio.
RINGRAZIAMENTI: TGR del 12 maggio 2009, servizio di Franco Totaro.

GRAZIE ALLA RISERVA NATURALE LAGO DI PENNE LA FACOLTA' DI SCIENZE AMBIENTALI DELL'UNIVERSITA' DELL' AQUILA RIPRENDE LE LEZIONI

Grazie alla disponibilità ed all'impegno della Riserva Naturale Regionale Lago di Penne la Facoltà di Scienze Ambientali dell'Università dell'Aquila riprende i suoi corsi per la chiusura dell'anno accademico presso la sede della Riserva a Collalto di Penne, una testimonianza di forte e simpatica solidarietà, ed insieme nuovi importanti orizzonti per la didattica e le ricerca.
RINGRAZIAMENTI: TGR-Abruzzo del 20 maggio 2009.

CON IL GRAN CALDO LA SITUAZIONE SI FA MOLTO DIFFICILE NELLE TENDOPOLI DELL'AQUILANO TERREMOTATO

Con l'arrivo del grande caldo la situazione nelle tende dei campi per gli sfollati nell'Aquilano si va facendo sempre più difficile. La Protezione Civile sta facendo quanto possibile per alleviare i gravissimi disagi, potenziando gli ombreggi, ed avviando la fornitura di ben 5.000 condizionatori, che serviranno di giorno, mentre di notte sono spesso ancora necessari i caloriferi.
Non dimentichiamo i nostri fratelli nelle tende, e che tutto sia fatto per alleviarne i disagi ! Un invito infine al Presidente del Consiglio: visiti le tendopoli unitamente al Presidente della Regione, per raccogliere dalla viva voce dei terremotati le loro testimonianze e le loro esigenze !
RINGRAZIAMENTI: TG1 del 17 maggio, TG3 del 21 maggio, Rassegna Stampa di Rete 8 del 20 maggio, TGR-Abruzzo del 19 maggio,

POLEMICHE NEL CONSIGLIO REGIONALE DEL 19 MAGGIO 2009: CIALENT EGIULIAMTE CHIARISCANO !

Duro scambio di accuse fra il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente ed il capogruppo del PDL in Consiglio Regionale Gianfranco Giuliante in occasione del Consiglio del 19 maggio scorso.
Per doverosa trasparenza nei confronti della cittadinanza sia Cialente che Giuliante devono chiarire neglio gli aspetti oscuri della polemica !
RINGRAZIAMENTI: TG8 di Rete 9 del 19 maggio , Rassegna Stampa di Rete 8 del 20 maggio 2009.

ANCORA NON SI SONO SVOLTE LE ELEZIONI PROVINCIALI A PESCARA, E GIA' DONATO DI MATTEO SI METTE A FARE IL PRESIDENTE OMBRA DELLA PROVINCIA

RIDICOLO ! TESTIMONIANZA DI COSA SIA VERAMENTE IL RINNOVAMENTO PORTATO AVANTI DAL PD !! UN SEGNO PREMONITORE SU CHI COMANDEREBBE VERAMENTE ALLA PROVINCIA DI PESCARA OVE DOVESSE VINCERE IL CANDIDATO "FORMALE" ANTONELLA ALLEGRINO !!!
DA WWW.PRIMADANOI.IT

al link: http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=20865

Di Matteo, «un vicepresidente occulto che si spaccia delegato del presidente»
PESCARA. In campagna elettorale, si sa, si farebbe di tutto pur di acchiappare qualche voto in più.

E ieri, secondo quanto raccontato dal candidato presidente alla Provincia di Rifondazione Comunista, Sandro Di Minco, Donato Di Matteo, non candidato (ma già indicato con un incarico sicuro) l’avrebbe combinata grossa.
Tanto da beccarsi anche una ramanzina dal presidente uscente, Giuseppe De Dominicis.
«Si è consumato un atto assolutamente nefasto e di profonda scorrettezza», denuncia Di Minco, «il cui autore è ancora una volta Donato di Matteo vicepresidente occulto, ma non troppo, plenipotenziario della coalizione di Centrosinistra che ha come presidente apparente Antonella Allegrino».
Ieri mattina, racconta l’esponente di Rc «Di Matteo ha incontrato i precari della Provincia di Pescara che attendono da mesi il compimento della procedura di stabilizzazione. Si è intrattenuto con loro nella sala “Figlia di Iorio” senza che nessuno lo avesse autorizzato ad utilizzare questa sala e senza che lui ricopra attualmente alcuna carica istituzionale».
Di Minco ha parlato con i presenti: «mi hanno riferito che Di Matteo avrebbe dichiarato di essere stato delegato dal presidente De Dominicis a rappresentare la soluzione che insieme avrebbero trovato per affrontare la situazione dei precari della Provincia di Pescara».
Così Di Minco ha fatto una passeggiatina nella stanza del presidente e lì anche De Dominicis è caduto dalle nuvole: «il presidente ha manifestato sconcerto e stupore», ha raccontato Di Minco, «perché non era assolutamente al corrente di questa situazione. Con il sottoscritto si è recato nella sala dove erano presenti i precari e davanti a tutti, a me e all’assessore Sante Di Paolo ha diffidato chiunque a spacciarsi come suo delegato, ha rassicurato i precari sul fatto che comunque si sta lavorando per trovare una soluzione ed infatti oggi stesso (ieri per chi legge, ndr) la giunta ha assunto una posizione favorevole alla stabilizzazione dei precari ma ha smentito fermamente il fatto che Di Matteo fosse stato da lui delegato a raffrontare questa questione».
Successivamente l’assessore Sante Di Paolo ha potuto verificare che della sortita di Donato Di Matteo non erano al corrente né l’assessore alle politiche del lavoro Tony Castricone che ha mostrato altrettanto stupore e sconcerto né l’assessore al personale ed al bilancio Enzo Fidanza.
«Questo fatto», chiude Di Minco, «dimostra la fondatezza di tutte le nostre critiche nei confronti di questo personaggio e dei suoi metodi e la fondatezza dalla nostra scelta di correre autonomamente in Provincia di Pescara.
Antonella Allegrino rischia di essere prima ancora di essere eletta commissariata da un personaggio ingombrante come Di Matteo che pur non avendo alcun ruolo istituzionale si spaccia per detentore di poteri che nè la legge, nè le elezioni, nè il Presidente De Dominicis gli hanno mai assegnato
».
23/05/2009 10.55

23/05/09

UNA NOTA IN APPENDICE AL CONSIGLIO REGIONALE DEL 19-20 MAGGIO: CHE L'AQUILA NON DIVENTI COME NOCERA UMBRA !

Nell'animato dibattito svoltosi nei giorni scorsi all'intero (19-20 maggio) ed all'esterno del Consiglio Regionale dell'Abruzzo si sono imposti all'attenzione della gente, ed avrebbero dovuto essere trattate senza sterili contrapposizioni politiche, vicende come quella del malfunzionamento della Protezione Civile abruzzese, con dirigenti non trovati al loro posto, come segnalato dallo stesso assessore Stati, e come quella della ricostruzione dell'Aquila, prima capitale regionale in Italia ad essere stata colpita da un grande terremoto.
Si è fatto, a confronto con la capitale dell'Abruzzo, l'esempio di Nocera Umbra, centro ormai in via di avanzata ricostruzione, ma che resta ancora quasi DISABITATO a 12 anni dal sisma, mentre la sua popolazione si è ricostruita una vita ormai definitiva fuori del centro storico, che diventerà probabilmente solo un museo all'aperto e sede di ristoranti, piccoli alberghi e bed and breakfast.+
UNA DOMANDA SI IMPONE: VOGLIAMO QUESTO PER L'AQUILA ? Sapendo che se i tempi della ricostruzione supereranno i 5 anni questo sarà l' inevitabile destino della città, la cui popolazione si è già trasferita in notevole parte sull'Adriatico.
RINGRAZIAMENTI: TGMax del 20 maggio 2009, TG1 del 21 maggio, immagini nostre, che si prega di citare ogni volta che si riprende questo video.

SALVO PER MIRACOLO UN VIGILE DEL FUOCO ALL'AQUILA: PIERLUIGI BIANCHETTI, GRAZIE !!!

SALVO PER MIRACOLO UN VIGILE DEL FUOCO ALL'AQUILA - L'8 maggio i Vigile del Fuoco iniziano la delicatissima e rischiosa operazione di messa in sicurezza della preziosa cupola della Chiesa della Madonna del Suffragio, detta delle Anime Sante, uno dei simboli della resistenza dell'Aquila al grande terremoto, che ha rifiutato di crollare nonostante i gravissimi danni. Ebbene il 18 maggio, mentre operava su un'alta gru proprio per completare l'intervento, ringraziando il cielo ben imbracato e dunque in condizioni di sicurezza, il coraggioso e preparato vigile del Fuoco Pierluigi Bianchetti, 37 anni, effettivo al Nucleo Speleo Alpino Fulviale (SAF) dei Vigili del Fuoco del Lazio, cadeva da un'altezza di circa 10 metri mentre era in corso la fase di installazione di una struttura tubolare interna concepita per riprodurre la forma della cupola stessa. In conseguenza della caduta, Bianchetti ha riportato un sospetto trauma cranico ed e' stato ricoverato presso l'ospedale di Teramo, ma si è salvato. Le sue condizioni si sono subito rivelate migliori di quanto apparisse, tanto che il 22 maggio ha potuto fare ritorno a casa per una meritatissima convalescenza. Vogliamo esprimergli con forza la gratitudine, i ringraziamenti, e tutti i migliori auguri del popolo abruzzese perchè si riprenda bene e quanto prima dall'infortunio, che avrebbe potuto avere ben altre conseguenze.
RINGRAZIAMENTI: TGR dell'8 maggio e 19 maggio 2009.

IL PRESIDENTE CHIODI DIFENDE A SPADA TRATTA LA PROTEZIONE CIVILE ABRUZZESE E L'ASSESSORE STATI, MA FORSE QUALCHE RIFLESSIONE E' NECESSARIA

DA:
http://www.blogger.com/post-create.g?blogID=2341849849826808093
CHIODI: «NON ACCETTO CRITICHE SULL’OPERATO DELLA PROTEZIONE CIVILE»
UN CONSIGLIO REGIONALE MOLTO CONTRASTATO !

L’AQUILA. In aula, durante il consiglio regionale, il presidente Chiodi ha detto di non accettare critiche sull’operato dei soccorritori che da oltre un mese stanno fronteggiando l’emergenza.
«Nonostante la Regione Abruzzo negli anni passati non abbia investito nel servizio di Protezione civile coloro che vi erano assegnati hanno fatto un lavoro straordinario».
E’ tornato a parlarne ieri il presidente Gianni Chiodi dopo che nei giorni scorsi l’assessore Daniela Stati aveva denunciato la scarsa attenzione alla Protezione Civile negli anni passati.
La Stati aveva parlato di fondi scarsi e disorganizzazione dell’intero comparto e aveva raccontato che subito dopo l’emergenza i vari responsabili non erano stati trovati al loro posto.
«Non accetto», ha detto Chiodi, «nessuna critica sull'operato della Protezione civile regionale e nazionale come è stato fatto ieri da qualche organo di informazione che ha voluto travisare ad arte ciò che ieri ha provato a spiegare l'assessore regionale alla Protezione civile. Anzi, sono pronto a reagire con forza inusitata. Bisognava esserci per osare criticare. Da subito, il 6 aprile, a coordinare la situazione c'era la Protezione civile regionale, c'era soprattutto l'assessore regionale».

Gentile presidente, su questo non siamo d'accordo: se i responsabili non sono stati trovati al loro posto devono pagare, ossia devono essere rimossi, ed è necessario avviare un serio dibattito su cosa non ha funzionato, e come ovviarvi, senza nascondersi dietro la drammaticità della tragedia!


"A chi, invece, sostiene che il decreto Abruzzo sarebbe da modificare anche perché ci sarebbe un'assenza del ruolo della Regione, «ribatto che il decreto», ha detto Chiodi, «è stato emanato con una tempestività straordinaria. In Umbria ci vollero quasi 4 mesi. E' evidente che i due eventi non sono assolutamente paragonabili quanto a complessità. Ecco allora che la governance non può essere la stessa. Ecco perché si è scelta una ricostruzione costruita su 4 fasi».
Circa la perimetrazione del cosiddetto cratere Chiodi ha ricordato di aver chiesto che la Protezione civile nazionale cui spetta per legge questo compito, «lo individui dopo accertamenti approfonditi e, soprattutto, ci fornisca motivazioni adeguate delle esclusioni operate. Però, non considero giusto che possa essere una scelta 'politica' per ovvie ragioni».
Qualcuno ha poi chiesto al presidente se ci saranno problemi per le persone nelle tendopoli durante il G8. «Sarebbe davvero singolare se così fosse», ha replicato il governatore.
«Il G8 a L'Aquila è un evento storico che resterà per secoli nella storiografia aquilana. E servirà alla ricostruzione e al turismo».
A chi chiede di rafforzare la figura del Presidente della Regione perché così facendo si rafforza il ruolo dell'Abruzzo «dico che tutto ciò che si è fatto fino ad oggi», ha replicato Chiodi, «l'ho condiviso in via generale e ho contribuito ad attuarlo. Se si pensa che il mio ruolo debba essere rafforzato solo perché non ho inteso vivere questo momento in maniera appariscente dico, invece, che è nella mia natura. Non ho mai pensato che la politica sia un set cinematografico dove conta chi più alza la voce, o chi la spara più grossa, o chi si agita per farsi vedere. Per me è una cosa seria».
Da Carlo Costantini, leader dell’Idv, sono arrivate, invece nuove critiche al premier dopo il ritiro «su disposizione di Chiodi» della firma dei consiglieri di maggioranza sulla proposta del vicepresidente De Matteis per l'istituzione di una commissione speciale per il terremoto, con «compiti di partecipazione attiva dell'assemblea elettiva alla gestione di tutte le fasi conseguenti al terremoto, quella dell'emergenza e quella della ricostruzione, inclusa quella del monitoraggio». «Temo che Berlusconi», ha detto Costantini, «abbia fatto scuola. Il Parlamento è solo un fastidio ed è meglio che non si esprima su nulla o al massimo che si esprima attraverso i capigruppo».
Costantini ha spiegato che nel consiglio regionale di ieri «i firmatari della proposta hanno votato contro la stessa proposta, sostituendola con altra che di fatto azzera ogni ruolo del Consiglio Regionale sul terremoto. Al Consiglio vengono infatti attribuite funzioni che sono già proprie del Consiglio regionale stesso, come quella di avanzare proposte di legge, di esprimere pareri, se richiesto, o di fare monitoraggio delle iniziative».

CI APPARE ORA NECESSARIO RIVENDICARE CON FORZA IL RUOLO DELLA NOSTRA REGIONE NEL POST TERREMOTO !

COSA SUCCEDE NEGLI UFFICI AQUILANI DEL MINISTERO BENI CULTURALI ? A PROPOSITO DI UNA DENUNCIA DEL SOVRINTENDENTE REGGIANI SULLA NECROPOLI DI FOSSA

QUALCHE TEMPO FA AVEVAMO SEGNALATO UNA SITUAZIONE CHE NON ERA PIACIUTA NEI COMPORTAMENTI DEL SOVRINTENDENTE AI MONUMENTI DELL'AQUILA GALLETTI, CHE AVEVA CHIAMATO A LAVORARE AI LAVORI DI RICOSTRUZIONE NEI PRIMI GIORNI DEL TERREMOTO SOLO IMPRESE DI ROMA:
http://abruzzosvegliati.blogspot.com/2009/05/se-laquila-e-labruzzo-devono-risorgere.html

Poi avevamo segnalato evidenti problemi operativi, non nelle capacità tecniche di intervento, ma nella più generale organizzazione del personale e degli interventi sui monumenti colpiti dal terremoto, vedi al link:
http://abruzzosvegliati.blogspot.com/2009/05/cosa-si-sta-facendo-per-il-patrimonio.html
anche se la situazione appariva in miglioramento dopo la nomina di un Commissario che era stato lo stesso anche nelle Marche e in Umbria, ed anche se il Ministero restava ancora privo -ad un mese dal sisma- delle sue sedi devastate dal terremoto.

Ora il Centro del 19 maggio 2009 si occupa di quanto sta succedendo alla nota necropoli di Fossa, titolando: "Case nella necropoli di Fossa. La sovrintendente:"difficile controllare gli interventi sul territorio".
Dall'articolo si ha conferma di come funzionano gli uffici del Ministero nel dopo terremoto, in quanto la sovrintendente dei beni regionali culturali Reggiani, prima partecipa ad una conferenza di servizi sabato 16 maggio 2009 per avviare l'allargamento dell'aereoporto di Coppito, e per la costruzione di nuovi moduli abitativi, dando presumibilmente il suo via libera, e poi -3 giorni dopo- ossia martedì 19- denuncia che uno dei villaggi sta per essere costruito sopra la necropoli di Fossa.
Dall'articolo apprendiamo anche che -come denuncia la Reggiani- "il commissario Marchetti le ha comunicato la decisione di chiudere la funzione 15..., che si occipa della supervisione dei lavori di ricostruzione..., e questo per motivi, alla base del provvedimento..., che sarebbero legati all'organizzazione del personale"...magari alla disorganizzazione, in quanto, a parte il sacrificio e l'abnegazione di funzionari e dipendenti, l'organizzazione non ha brillato certo per efficacia !
PER QUANTO SI RIFERISCE A FOSSA NOTIZIE RASSICURANTI PIU' RECENTI ARRIVANO DA PRIMADANOI:
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/print.php?storyid=20811
ove si riferisce che: "

"LA NECROPOLI DI FOSSA NON VERRA’ DANNEGGIATA
Intanto sono arrivate buone notizie per la Necropoli di Fossa. Ieri si è deciso, infatti, che non verrà danneggiata dalla realizzazione degli insediamenti abitativi antisismici del progetto "Case" perché è stato trovato un sito dove costruire nuove abitazioni senza interferire con le aree di interesse archeologico. L'area adatta è stata trovata dopo un sopralluogo congiunto tra amministrazione comunale di Fossa, Protezione civile, soprintendenza ai Beni archeologici e autorità di bacino della Regione Abruzzo.
La direttrice regionale per i Beni culturali, Anna Maria Reggiani, ha ordinato ai funzionari di essere presenti durante l'esecuzione dei sondaggi geologici e di tutti gli interventi che interesseranno il sottosuolo".

Altre notizie sui beni archeologici dell'Aquilano colpito dal terremoto le abbiamo infine da un articolo del Messaggero-Abruzzo del 19 maggio 2009, riprodotto qui a sinistra.


IL COMUNE DELL'AQUILA AUTORIZZA L'EDIFICAZIONE DI CASETTE DI LEGNO SU TERRENI DI PROPRIETA'

DAL CENTRO DEL 19 MAGGIO 2009 :
Casette di legno su terreni di proprietà. Le costruzioni ammesse anche su appezzamenti non edificabili. Delibera della giunta comunale, i costi saranno a carico dei cittadini.

ESPROPRI PER LA REALIZZAZIONE DEI VILLAGGI ANTISISMICI: ALMENO RIPAGATE SUBITO ALLA GENTE LA TERRA !

Gente forte noi Abruzzesi, colpiti duramente dal terremoto ma non spezzati nè piegati, vorremmo solo riprendere a vivere, riprendere a strappare dalla terra la dura sopravvivenza quotidiana....ed allora non togliete alla nostra gente la terra con cui si conquista giorno per giorno il pane, o almeno che i rimborsi siano adeguati ed immediati, o che venga lasciata loro almeno parte dei terreni con cui produrre e vivere !
RINGRAZIAMENTI: TG3 del 19 maggio 2009

LA PRIMA REAZIONE DELL'ASSESSORE ALLA PROTEZIONE CIVILE DANIELA STATI

Terremoto L'Aquila (Italia) Daniela Stati, la prima reazione assessore regionale Protezione Civile :
"LA SITUAZIONE E' UN SITUAZIONE IMPORTANTE.... IMPORTANTE ? iMPORTANTE ? E' UNA TRAGEDIA ! LE PERSONE SI VEDONO ALLA PROVA NEI MOMENTI DIFFICILI .......

PROTEZIONE CIVILE ABRUZZESE ANNO ZERO: UNA ORGANIZZAZIONE DA RICOSTRUIRE

DAL TEMPO DEL 20 MAGGIO 2009:
"Stati: L'Abruzzo senza Protezione. Secondo l'assessore l'emergenza è stata affrontata in maniera inadeguata".
La Protezione Civile abruzzese e le associazioni di volontariato non erano pronte per affrontare una delle più grandi catastrofi della storia abruzzese".
A ribadirlo in Con
siglio Regionale è stato l'assessore competente del settore Daniela Stati, assessore è vero solo da pochi mesi, ma la cui presenza/assenza a livello organizzativo sul fronte del terremoto è particolarmente spiccata !
OGGI DEVE APRIRSI UNA PROFONDA RIFLESSIONE IN PROPOSITO, MA COMUNQUE QUALCHE RESPONSABILITA' SULL'INCAPACITA' DI AVVIARE URGENTEMENTE TALE RIORGANIZZAZIONE SUBITO DOPO IL SISMA DEVE ESSERE AVVI
ATA.
E' vero che il bastone di comando è andato subito alla Protezione Civile nazionale, ma avremmo voluto vedere l'assessore capace di un'immediata azione di riorganizzazione, capace di farsi punto di riferimento per le forze abruzzesi, attive sul campo, capace di rivendicare orgogliosamente il ruolo dell'Abruzzo nella grande operazione di salvataggio, IL CHE NON E' AVVENUTO !

ANCORA UNA VOLTA DIMENTICATO S.EUSANIO FORCONESE: I CITTADINI PROTESTANO, NESSUNO MEETTE IN SICUREZZA LE CASE LESIONATE

AVEVAMO GIA' SEGNALATO I GRAVI RITARDI NEI SOCCORSI A S. EUSANIO FORCONESE, RIPRENDENDO UNA DENUNCIA DEI CITTADINI DELLA CITTADINA:
http://www.youtube.com/watch?v=S3Du2g4CrBY&feature=channel_page
D'ALTRA PARTE LA STESSA PREZIOSA CHIESA ALTOMEDIEVALE DI S. EUSANIO FORCONESE NON ERA STATA MESSA IN SICUREZZA SINO A QUALCHE GIORNO FA, vedi il video:
http://www.youtube.com/watch?v=gev_dJyE_ds&feature=channel_page
Le responsabilità erano state attribuite al responsabile della Protezione Civile di zona, Dr. Pardo, a cui dobbiamo segnalare anche quanto riportato dal Centro deli 21 maggio 2009, sul fatto, che:
"I CITTADINI PROTESTANO: NESSUNO METTE IN SICUREZZA LE CASE LESIONATE. DIMENTICATI NEL PAESE CHE CROLLA".
Ma insomma, vogliamo finalmente fare qualcosa di organico per questo piccolo tesoro architettonico di origine altomedievale e per la sua coraggiosa gente ?

ABBIAMO RACCOLTO L' APPELLO AD INVIARE DOCUMENTAZIONE SUL TERREMOTO IN AUSTRALIA

DAL MESSAGGERO-ABRUZZO DEL 21 MAGGIO 2009.
Un lettore del Messaggero di Sulmona, Mimmo De Bellis, aveva scritto al giornale, lanciando un appello ad inviare documentazione sul grande terremoto in Australia, al fine di consentire al cugino Mario Ciampa di poter più efficamente raccogliere aiuti.
ABBIAMO RACCOLTO L'APPELLO DEL DIG. DE BELLIS, ED ABBIAMO SCRITTO PER POSTA ELETTRONICA AL CUGINO, SEGNALANDO SIA QUESTO BLOG CHE IL NOSTRO CANALE WEB-TV www.youtube.com/abruzzosvegliati, OVE ABBIAMO CARICATO- COME BEN SANNO I LETTORI- TANTO MATERIALE SULLA TRAGEDIA CHE HA COLPITO LA NOSTRA AMATA REGIONE.
Un cordiale saluto ed un ringraziamento a tutti e due.

PARLA UNO DEGLI OPERAI CHE AVEVANO LAVORATO ALLA COSTRUZIONE DELL'OSPEDALE DE L'AQUILA: AGGHIACCIANTE !

Lo sconcertante racconto di un operaio che aveva a suo tempo lavorato alla costruzione dell'Ospedale del S. Salvatore all'Aquila, che rivela particolari illuminanti su come è stato costruito l'Ospedale, gravemente lesionatosi durante il grande terremoto del 6 aprile.
Avidità, mancanza di serietà professionale, superficialità, incompetenza, criminalità....le ragioni di tanti danni e tanti morti nel cuore della città e nel suo territorio !
RINGRAZIAMENTI: TG2 del 19 maggio 2009.

19/05/09

L'AQUILA: Liceo Classico


Icona canale
Iscriviti
Elimina iscrizione
abruzzosvegliati
18 maggio 2009
(ulteriori informazioni)
(meno informazioni)
Vuoi iscriverti?
Accedi o registrati ora.
In una situazione in cui la sua monumentale sede è stata pesantemente devastata dal grande terremoto presentiamo e rendiamo omaggio allo sforzo quotidiano del preside Prof. Mancini, che ogni mattin...
In una situazione in cui la sua monumentale sede è stata pesantemente devastata dal grande terremoto presentiamo e rendiamo omaggio allo sforzo quotidiano del preside Prof. Mancini, che ogni mattina fa il pendolare dalla costa adriatica sino alla sua città, e del personale dello storico Liceo Classico dell'Aquila, per recuperare i curricula degli studenti e la documentazione dell'istituto, al fine di garantire il regolare svolgimento degli esami di maturità.
RINGRAZIAMENTI: Buon Giorno regione del TGR-Abruzzo del 15 maggio 2009.

LICEO SAFFO DI ROSETO: 314 NUOVI STUDENTI DALL'AQUILANO !

Niente meglio restituisce l'immanità della tragedia e delle sue conseguenze sulla nostra gente della situazione del Liceo Saffo di Roseto: nei giorni successivi al 6 aprile il Liceo ha progressivamente acquisito ben 314 nuovi studenti, a cui sono stati dati un abbraccio ed un benvenuto particolaremente affettuosi da parte degli insegnanti e dei ragazzi, 300 giovani dell'Aquilano profughi con le loro famiglie sull'Adriatico per proseguire in qualche modo nella normalità della vita e della scuola.
RINGRAZIAMENTI: Buon Giorno Regione di TGR-Abruzzo del 15 maggio 2009, servizio di Umberto Braccili.

POGGIO PICENZE: LA EDIMO PREFABBRICATI HA RIAPERTO !

Un altro importante segnale della voglia di ritorno alla normalità: in località Varranoni di Poggio Picenze riapre la EDIMO, azienda leader in Italia nel settore della prefabbricazione in calcestruzzo, oggi nuovamente disponibile per dare il suo importante e forte supporto alla ricostruzione, il chè arriva all'attenzione della grande informazione nazionale, altro segnale della forza della nostra gente.
Facciamo i nostri migliori auguri al management ed alle maestranze !
RINGRAZIAMENTI: TG1 del 16 maggio 2009.

UN CARO SALUTO AGLI AMICI DI FONTECCHIO

Cari amici di Fontecchio, anzitutto vi abbiamo pubblicato il commento, per cui vi ringraziamo !
POI VI GARANTIAMO CHE CONTINUEREMO A FARE DI TUTTO PER GARANTIRE INFORMAZIONE ANCHE SU FONTECCHIO, E SUGLI ALTRI PICCOLI COMUNI DEL CRATERE.
UNA RACCOMANDAZIONE: NON APPENA SIETE IN GRADO DI ATTIVARE UN VOSTRO BLOG SEGNALATECELO, LO COLLEGHEREMO SUBITO AL NOSTRO.
Un abbraccio a tutti dal Blog Abruzzo Svegliati.

CASE ANTISISMICHE: RIVISTI ALCUNI ESPROPRI.

Davanti alle proteste dei proprietari, sia a Sassa che a Paganica, davanti ad evidenti incongruenze nella cartografia di alcuni espropri, davanti ad alcune situazioni in cui sono disponibili a poca distanza dalle aree private ed agricole che si vorrebbero espropriare vaste proprietà del comune e della Curia dell'Aquila, lasciate intoccate, anche Bertolaso si lascia andare ad ammettere che -SI- alcune aree di esproprio possono essere riviste. E soprattutto che vengano garantiti subito i rimborsi agli espropriati !
RINGRAZIAMENTI: TG1 del 16 maggio 2009, l'unico ad occuparsene, perchè nè TG2 nè TG3 lo hanno fatto, lentamente la presenza dell'informazione nazionale va allentandosi, l'Abruzzo rischia di essere dimenticato !

18/05/09

UN SOPRALLUOGO A L'AQUILA VECCHIA: UNA VITA ED UNA CITTA' DA RICOSTRUIRE

Una squadra di tecnici che verificano la situazione del centro storico dell'Aquila, tecnici dell'Università, dei Vigili del Fuoco, delle Sovrintendenze, del comune, i proprietari, una vita in frantumi, una vita ed una città da ricostruire....
RINGRAZIAMENTI: TG1 del 6 maggio 2009.