19/01/09

FINALMENTE FORMATA LA NUOVA GIUNTA REGIONALE D'ABRUZZO

ARTICOLO DA PRIMADANOI.IT, SU CUI PUO' ESSERE LETTO PER INTERO:
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=18684

ECCO TUTTE LE DELEGHE

Queste le deleghe amministrative assegnate dal presidente della Regione con proprio decreto e ufficializzate questa mattina

GIOVANNI CHIODI, presidente, mantiene per sé: Politiche regionali di cooperazione interistituzionale; affari della Giunta regionale; Attività internazionali; Legislativo; Coordinamento e supporto, Affari generali e Bura; Attività di collegamento con Ue a Bruxelles; Delegazione di Roma; Programmazione e sviluppo, statistica; Politiche nazionali per lo sviluppo; Pianificazione territoriale, programmi complessi nazionali e regionali delle Aree urbane; Politica energetica, qualità dell'area e Sina; Tutela, valorizzazione del paesaggio e valutazione ambientale; Conservazione della matura e Ape; Assistenza legale,consulenza e attività amministrative per l'ambiente e il territorio; Sussidiarietà; Stampa; Avvocatura regionale.

ALFREDO CASTIGLIONE: Sviluppo economico e vicepresidente.
CARLO MASCI: Bilancio; Riforme istituzionali; Enti Locali; Attività sportive.
ANGELO DI PAOLO: Lavori pubblici, servizio idrico integrato; Gestione integrata dei bacini idrografici; Difesa del suolo.
DANIELA STATI: Protezione civile; Ambiente.
FEDERICA CARPINETA: Risorse umane e strumentali.
GIANDONATO MORRA: Trasporti e mobilità; Viabilità; Demanio e catasto stradale; Sicurezza stradale.
MAURO DI DALMAZIO: Sviluppo del turismo; Politiche culturali.
LANFRANCO VENTURONI: Politiche della salute.
MAURO FEBBO: Politiche agricole e di sviluppo rurale, forestale, caccia e pesca.
PAOLO GATTI: Politiche attive del lavoro; Formazione e istruzione; Politiche sociali.

19/01/2009 12.22

17/01/09

UN CORDIALE SALUTO A TUTTI I "POLITICAMENTE ALTROVE"

UN CORDIALE SALUTO A TUTTI I "POLITICAMENTE ALTROVE", SALE DI QUELLA LIBERA INFORMAZIONE CHE CERCHIAMO TUTTI DI PERSEGUIRE, SIA PUR EPISODICAMENTE E SENZA PROFESSIONAL IMPEGNO !
Teniamoci in contatto, marciamo divisi per colpire -di tanto in tanto ma anche frequentemente- uniti !!

IL SITO WWW.CHIETISCALO.IT LANCIA L'ALLARME SUL VILLAGGIO OLIMPICO

l 2008 non si è chiuso tanto bene per Chieti (Vedi l'intero documento a questo link:)
PDF

IL SITO WWW.CHIETISCALO.IT LANCIA L'ALLARME SUL VILLAGGIO PER I GIOCHI DEL MEDITERRANEO: MA SIAMO SICURI CHE TUTTO PROCEDA BENE ? OPPURE SI PREPARA UN'ENNESIMA BRUTTA FIGURA PER LA GIUNTA DI FRANCESCO RICCI ???
Vedi l'articolo, che qui riproduciamo, al seguente link:
http://www.chietiscalo.it/index.php?option=com_content&view=frontpage
Scritto da Vittorio Ramundi
Giovedì 01 Gennaio 2009 20:42

"Il primo cittadino di Chieti, Sindaco Francesco Ricci, ha espresso il suo pensiero sull’anno 2008 dicendo che è stata un annata positiva.

Proviamo a riassumere un po’ il 2008 facendo solo tre semplici esempi ( di cui riprendiamo il primo).

Esempio numero 1: Villaggio del Mediterraneo.

Iniziano i lavori per costruire gli alloggi che ospiteranno i partecipanti a questo evento con le rispettive delegazioni.

I lavori sono ancora in corso, ma molto in corso, considerate che è stata chiesta anche una proroga per completare i lavori.

Verranno terminati in tempo questi lavori? Mha… speriamo di sì, anche perché ci eviteremmo un’altra ennesima brutta figura".

tOMMASO COLETTI ED IL SONDAGGIO DE SOLE 24 ORE

Tommaso Coletti presidente della provincia di Chieti, ultimo per gradimento in Italia nella classifica dei presidenti di provincia pubblicata dal Sole 24 ore dopo accurati sondaggi, vorrebbe replicare in un'intervista a Rete 8, ma in realtà, nel dichiarare che il 43% dei voti sul totale del 51 % dei votanti, ossia fra il 21 ed il 22% ottenuto dal centro-sinistra a Chieti,è un buon risultato, aggiunge un'altra perla a quelle già note della sua celebre intervista alla trasmissione "Le Iene".

NUOVA GIUNTA REGIONALE DELL'ABRUZZO

COMINCIAMO MALE, NONOSTANTE TUTTO L'IMPEGNO DI GIANNI CHIODI, CON DIVISIONI E LITI ALL'INTERNO DEL CENTRO-DESTRA !!!
Leggi l'articolo su ww.primadanoi.it al seguente link:
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=18665

17/01/2009 -ore 13.25
GLI ASSESSORI UFFICIALI
Alla fine i nomi sono stati fatti evidentemente non tenendo conto delle difficoltà emerse nella riunione di questa mattina o proponendosi di risolverli in un secondo momento con altri incarichi.
Rimangono nel centrodestra alcuni problemi irrisolti che i segretari dei partiti dovranno risolvere nei prossimi giorni.
Chiodi si sarebbe imposto per ufficializzare oggi i nomi per chiare ragioni di opportunità e coerenza.
Gli assessori chiamati a far parte dell'Esecutivo sono: Federica Carpineta, Alfredo Castiglione, Mauro Di Dalmazio, Angelo Di Paolo, Mauro Febbo, Paolo Gatti, Carlo Masci, Giandonato Morra, Daniela Stati e Lanfranco Venturoni.
LEGGI TUTTO L'ARTICOLO SU PRIMADANOI.

IL SONDAGGIO DEL SOLE 24 ORE SULLE AMMINISTRAZIONI LOCALI: AGLI ULTIMI POSTI DI GRADIMENTO I PRESIDENTI DELLE PROVINCIE D'ABRUZZO DEL PD

DAL CENTRO DEL 13 GENNAIO 2009
(Vedi anche: http://www.abruzzo24ore.tv/news.php?id=9109)
"AMMINISTRATORI LOCALI DEL PD, CONSENSO A PICCO NEL SONDAGGIO DEL SOLE 24 ORE", d'altra parte raccolto nelle settimane che hanno portato al risultato elettorale del 14-15 dicembre scorso, disastroso per il PD ed il centro-sinistra.
Leggi l'articolo del Centro.
Non meno duro anche il Messaggero, in un articolo dal titolo:
"POLITICA ADDIO: GLI ABRUZZESI BOCCIANO I LORO AMMINISTRATORI", amministratori che sono prevalentemente del PD.
CIO' NONOSTANTE, PRESEGUONO NEL PARTITO, COME ABBIAMO EVIDENZIATO IN PRECEDENTI POST, VERI E PROPRI "GIOCHINI"
CONDOTTI SULLA PELLE E A DISPETTO DEL CHIARISSIMO MESSAGGIO INVIATO DAGLI ELETTORI ABRUZZESI.
Caro PD, dicci un pò, ma alle prossime elezioni amministrative di primavera, vuoi proprio sparire del tutto ?

SCANDALO EUROWOMEN 2007: ARRIVANO 5 DECRETI INGIIUNTIVI DELLE IMPRESE NON PAGATE A PROVINCIA DI CHIETI, COMUNI DI CHIETI E ORTONA

DAL CENTRO DEL 15 GENNAIO 2009
I nodi delle spese faraoniche effettuate dal Comitato organizzatore dei Campionati europei femminili di basket del 2007, presieduto da Umberto Aimola, vengono finalmente al pettine, ed il tribunale emette 5 decreti ingiuntivi a carico di Provincia e Comune di Chieti, nonchè del Comune di Ortona.
SONO STATE FATTE SPESE FARAONICHE ED ASSOLUTAMENTE NON RAPPORTATE NE' ALL'IMPORTANZA DEL
L'EVENTO, NE' ALLE POSSIBILITA' DELL'ABRUZZO DI FARSENE CARICO.
ORA LE MANIE DI GRANDEZZA DEI POLITICI COINVOLTI, COLETTI, AIMOLA, ETC. ETC., VERRANNO LETTERALMENTE PAGATE DAI CITT
ADINI !!!
LEGGI ANCHE L'ARTICOLO DI SIMONETTA BERSANI SUL TEMPO NELLA STESSA DATA.

IL PEGGIO NON E' MAI MORTO !: GLI EX-POPOLARI DEL PD PREPARANO L'ASSALTO AL COMMISSARIO DEL PD MASSIMO BRUTTI

DAL MESSAGGERO DEL 14 GENNAIO 2009
Clamoroso: "Metti una sera a cena con Marini a Carsoli. Così gli ex popolari preparano l'assalto a Brutti !
C'erano Marini, Coletti, Ginoble, D'Ambrosio, D'Incecco ed altri.
CHIEDONO CHE VENGA NOMINATO UN COMMISSARIO APPARTENENTE ALLA STESSA AREA !
Nel PD d'Abruzzo ormai perso completamente il contatto con la realtà, mentre le elezioni amministrative di primavera sono alle porte !

INDIFENDIBILE COMPORTAMENTO DELLA SEGRETARIA DI PESCARA 2009 LIGIA DI GIULIO NEI CONFRONTI DI UN GIORNALISTA DI PRIMADANOI A ROMA

http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=18641
Indifendibile comportamento della Segretaria del Consiglio d'Amministrazione di Pescara 2009 , in occasione del Consiglio tenutosi presso il CONI a Roma, nell'accogliere il giornalista di Primadanoi giunto per dare copertura informativa alla vicenda:
"PrimaDaNoi.it? «Scrivete puttanate», «accomodatevi fuori»
ROMA. «PrimaDaNoi? Qui non può stare, si accomodi nel salottino». L'accoglienza di Ligia Di Giulio, segretaria del Comitato Pescara 2009, al CdA nella sala del Coni, ieri, a Roma, non può essere più brusca. Al “benvenuto” viene accompagnato un altrettanto eloquente gesto di disprezzo molto significativo".
NELL'INVITARE I LETTORI A CONTINUARE A LEGGERE L'ARTICOLO AL LINK SOPRA INDICATO ESPRIMIAMO TUTTA LA NOSTRA SOLIDARIETA' A PRIMADANOI !!!

"Quasi all'uscita della palazzina del Coni, il presidente Aracu, come una furia e agitando un articolo di PrimaDaNoi.it, mi apostrofa molto irritato: «se sapevo, non ti facevo entrare. Sono stufo di leggere quello che scrive certa stampa. Come si mette enfasi nelle notizie contro di me, altrettanta enfasi mi aspetterei nello scrivere chi è Aracu e cosa ha fatto per lo sport e per l'Abruzzo. Sono stanco di leggere le “puttanate” che i giornalisti scrivono». Poi, mentre qualcuno tenta di rabbonirlo: «siamo al Coni, non gridare, lui che c'entra...». E ancora l'affondo finale: «io non rubo, come fa certa stampa» ha urlato adirato. Sfogo umano e tensione che fanno saltare i nervi? Dopo il “benvenuto” e “l’arrivederci” ognuno per la sua strada… fino alla prossima.
VEDI L'ARTICOLO A:
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=18584

COMUNE DI CHIETI: E' AL DISSESTO ??? ED INTANTO IL SINDACO RICCI ACCUSA: "SENTO NEMICI IN CASA"

DAL MESSAGGERO-ABRUZZO DEL 13 GENNAIO 2008
Duro sfogo del sindaco Francesco Ricci: "Sento nemici in casa. Il sindaco è preoccupato per la stabilità: il rimpasto oggi (a poco più di un anno dalle elezioni comunali) è da folli".
Ed aggiunge: "Sotto i portici sento parlare male di me soprattutto gli amici...."
LEGGETEVI IL SIGNIFICATIVO ARTICOLO DI ADRIANO CICCARONE.
Intanto, come segnala Primadanoi, Ricci non risponde da maggio 2008 ai rilievi della Prefettura di Chieti, rilievi pesantissimi che segnalarebbero il possibile DISSESTO FINANZIARIO DEL COMUNE DI CHIETI !!!
Leggi l'articolo su:
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=18648
«Spesa fuori controllo ed omissioni»: Ricci non risponde alla prefettura - CHIETI. Il consigliere comunale Umberto Di Primio (AN) interroga il sindaco, Francesco Ricci, sulle mancate risposte ai solleciti inoltrati dalla prefettura in merito al bilancio comunale.
Il sindaco Ricci non risponde. E Di Primio affonda il fendente.
A tre semplici domande è chiamato a rispondere il sindaco riguardo la «preoccupante gestione e situazione del bilancio comunale».

«VIZI DEL BILANCIO»
Il 23 maggio scorso, i consiglieri hanno presentato un esposto al prefetto di Chieti segnalando «evidenti squilibri» derivanti da «un’eccessiva spesa» che farebbe intravvedere una situazione di «dissesto finanziario» per la città di Chieti.
Anche il collegio dei revisori dei conti ha espresso preoccupazioni.
Dopo l’esposto del centrodestra, il prefetto ha chiesto chiarimenti al sindaco Ricci. A nulla sono valsi i continui solleciti della prefettura: da maggio a gennaio nemmeno l’ombra di una risposta dall’amministrazione di Chieti.

«ECCESSIVA SPESA CORRENTE. RADDOPPIANO ONERI MUTUI»
I sottoscrittori dell’esposto hanno contestato l’aumento delle tariffe per i servizi comunali volto «a cercare di coprire» l’eccessiva spesa corrente.
A detta dell’opposizione, non basterebbero nemmeno i cospicui introiti derivanti dai «permessi a costruire» a mettere in equilibrio i conti comunali.
A preoccupare ulteriormente la minoranza sono gli oneri finanziari da pagare per i mutui contratti, che nel solo 2007 sarebbero raddoppiati.

GESTIONE DEL TEATRO: «ORMAI FUORI CONTROLLO»
Alle tante perplessità, si aggiunge anche la questione relativa al teatro Marruccino, che non godrebbe di stabilità finanziaria.
Sulla vicenda il centrodestra era già intervenuto segnalando la situazione alla magistratura inquirente e a quella contabile.
Il consigliere Di Primio presume «gravi irregolarità» nella gestione del bilancio dell’istituzione teatrale, già commissariata.
«Non è a diposizione il bilancio consuntivo 2006 del teatro- ha scritto Di Primio - e l’amministrazione ha deciso di non allegarlo alla giusta delibera dell’aprile scorso».
Ha destato ancora particolare preoccupazione, in Di Primio, la volontà dell’amministrazione di utilizzare le somme “già impegnate per le spese legali del comune” al fine di coprire ulteriori debiti del teatro.

«CONDOTTA SCORRETTA E GIURIDICAMENTE OMISSIVA»
Dopo le prime due domande di carattere concreto sulla gestione del bilancio, il sindaco Ricci dovrà rispondere anche ad un’ultima domanda dal sapore “etico-morale”. Il consigliere Di Primio attacca senza mezzi termini l’amministrazione guidata dal centrosinistra e chiede se «non ritiene la propria condotta scorretta ed omissiva».
m.r. 16/01/2009 16.06


16/01/09

GESTIONE DEL DEPURATORE DI PESCARA: CHIESTO IL RINVIO A GIUDIZIO DI 20 PERSONE, FRA CUI BRUNO CATENA E GIORGIO D'AMBROSIO

DA:
http://www.primadanoi.it/modules/bdnews/article.php?storyid=18651

Fangopoli. Pm chiede il processo per 25 tra cui Catena, D’Ambrosio, Di Vincenzo
PESCARA. L’inchiesta Fangopoli sempre più vicina al processo. Si tratta delle contestazioni sollevate dalla procura nell’ambito dell’appalto, gestione del depuratore di Pescara e del relativo traffico di rifiuti.

"Il pm della procura di Pescara, Gennaro Varone, ha presentato la richiesta di rinvio a giudizio per l'ex presidente dell'Aca, Bruno Catena, l'ex presidente dell'Ato, Giorgio D'Ambrosio, Bartolomeo Di Giovanni, direttore generale dell'Aca, Alessandro Antonacci, dirigente tecnico dell'Ato, e il sindaco di Navelli, Paolo Federico.
La richiesta riguarda anche altri 20 indagati.
A vario titolo devono rispondere di turbativa d'asta, abuso d'ufficio, truffa, falsita' ideologica, trasporto e smaltimento dei rifiuti in assenza di autorizzazione, traffico di rifiuti, corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio, corruzione, violazione di sigilli, frode in pubbliche forniture. L'indagine, condotta dal Corpo forestale dello Stato, diretta da Guido Conti, e' durata quasi due anni".
CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SU WWW.PRIMADANOI.IT

12/01/09

BELLA SODDISFAZIONE E SUCCESSO PER IL NOSTRO BLOG: IL VIDEO SU "PESCARA:ECLISSE DELLA DEMOCRAZIA" RILANCIATO DA CURRENT-TV

Bel successo e notevole promozione per il canale web-tv www.youtube.com/abruzzosvegliati, collegato a questo blog.
Rilanciato dall'amico blog Trasalimenti, xhe ringraziamo, il nostro video "Pescara-eclisse della democrazia", per cui vedi al link:
http://www.youtube.com/watch?v=Mc-OkWwz1Do&feature=channel_page
è stato rilanciato nella giornata di oggi, fra le "current-news" scelte per il pubblico it
aliano, dal canale web-tv internazionale http:/current.com, il canale di cui è testimonial l'ex vice-presidente americano Al Gore.
Il titolo con cui viene rilanciato, con un banner di cui trovate sopra la riproduzione è:
"ORA PER EVITARE L'ARRESTO BASTA PRESENTARE UN CERTIFICATO MEDICO -SUCCEDE IN ITALIA !"
Così l'indegna gazzarra avvenuta nel Consiglio Comunale di Pescara viene proposta all'attenzione dell'Italia e del Mondo.
Vai al link :
http://current.com/items/89702209/ora_per_evitare_l_arresto_basta_presentare_un_certificato_medico.htm

INFINE:
Essendo andato il nostro contributo sulla homepage di Current-Tv ciò vuol dire che ci sono ottime possibilità che sia presentato al pubblico nel corso dello speciale Current:News che va in onda quotidianamente dalle 19:00 alle 21:00, in diretta sul canale 130 di SKY, A PARTIRE DA OGGI LUNEDI' 12 GENNAIO 2008 !.

ANCORA SUL RINNOVAMENTO ALL'INTERNO DELL'ITALIA DEI VALORI: UNA DURA DICHIARAZIONE DI PANCHO PARDI, ED UN OBIEZIONE DEL CORRIERE DELLA SERA

CI SIAMO OCCUPATI IERI DELLE VICENDE DI CONTESTAZIONI E DISCUSSIONI, ALL'INTERNO E ALL'ESTERNO DEL PARTITO CHE H AVUTO IL MAGGIOR SUCCESSO ELETTORALE NELLE RECENTI ELEZIONI REGIONALI IN ABRUZZO, IN MERITO ALLA TRASPARENZA DELLA GESTIONE E DEL CONTROLLO DEL PARTITO STESSO, RIPRENDENDO ANCHE LE DUE LETTERE DI ANTONIO DI PIETRO AL GIORNALE "LIBERO", VEDI AL LINK (che riprende notizie di stampa della settimana sino a sabato 10 gennaio):
http://abruzzosvegliati.blogspot.com/2009/01/dopo-il-risultato-elettorale-abruzzese.html
Ieri è tornato ad occuparsi della vicenda il Corriere della Sera, che in un suo articolo non firmato, e dunque espressione diretta della direzione dichiara: "Dal triumvirato familiare ad un organo politico ristretto, ben lontano dal blind trust suggerito da Vittorio Feltri", concludendo nel titolo: "CAMBIA POCO"
AGGIUNGIAMO A CIO' NELLA STESSA SEDE UNA DICHIARAZIONE DEL SENATORE DELL'IDV PANCHO PARDI, CHE DICHIARA "SERVE UN CONGRESSO VERO!. TUTTO DA LEGGERE !
Infine, nella giornata di ieri domenica 11 gennaio 2009 Vittorio Feltri, dalle pagine di Libero, è tornato a rivolgere ad Antonio Di Pietro altre sei domande, con la risposta alle quali potranno esaurirsi le polemiche di questi giorni.
ATTENDIAMO CON CURIOSITA' ED INTERESSE LE RISPOSTE DI A
NTONIO DI PIETRO.

PD SEMPRE PIU' NEL RIDICOLO: A NAPOLI LA IERVOLINO DISTRUGGE I NASTRI DELLA FAMOSA INTERCETTAZIONE DAVANTI AI GORNALISTI

DAL CORRIERE DELLA SERA DI SABATO 10 gennaio 2008
Quando il ridicolo non trova fine, o meglio quando certi politici non precepiscono il loro ridicolo e sono ormai del tutto fuori della realtà : a Napoli Rosa Russo-Iervolini fa distruggere davanti ai giornalisti, in una sorta di ordalia, i nastri con cui aveva registrato a sua insaputa il delegato di Veltroni nella crisi di Napoli Nicolais, mentre la moglie di Bassolino, Anna Maria Carloni, giunge a difendere l'indifendibile, ossia l'azione politica che ha condotti agli evdienti disastri che sono sotto gli occhi di tuti, all'insegna della necessità di preservare l'autonomia del PD in Campania !!!!
HANNO PERSO DEL TUTTO IL CONTATTO CON LA REALTA', MA PRESTO SI INCARICHERANNO GLI ELETTORI NAPOLETANI DI RIPORTARE CON I PIEDI PER TERRA GIUNTE, AL COMUNE ED IN REGIONE, CHE ORMAI NON SUPERANO, SE LO SUPERANO, IL 10% DEI CONSENSI !

11/01/09

DOPO IL RISULTATO ELETTORALE ABRUZZESE E' GIUNTO ANCHE PER L'IDV IL MOMENTO DI FARE ORDINE IN CASA: DI PIETRO RISCRIVE LO STATUTO DEL PARTITO

DURA POLEMICA NEI GIORNI SCORSI FRA ANTONIO DI PIETRO ED IL GIORNALE, CHE GLI RIMPROVERAVA LA SCARSA TRASPARENZA NELLA GESTIONE DEL PARTITO "ITALIA DEI VALORI", IN PARTICOLARE SEGNALANDO ALCUNE VICENDE A SUO DIRE OSCURE DI COMPRAVENDITA DI IMMOBILI.
Ricostruiamo la vicenda anzitutto con un articolo sul Corriere della Sera del 10 gennaio 2008, a firma Roberto Zuccolini, qui a fianco.
NEI GIORNI PRECEDENTI IL GIORNALE "LIBERO" DI VITTORIO FELTRI HA SCRITTO AD ANTONIO DI PIETRO UNA LETTERA APERTA, INVITANDOLO A MOLTO MAGGIORE TRASPARENZA NELLA GESTIONE DELL'ITALIA DEI VALORI.
Libero aveva già intervistato Antonio Di Pietro a proposito del coinvolgimento dell'IDV ne
ll'inchiesta sugli appalti di Napoli l'11 dicembre 2008, in un'intervista di cui riproduciamo il link:
h
ttp://bananabis.splinder.com/post/19296034/LIBERO+INTERVISTA+TONINO+%22MANE
A QUESTA LETTERA ANTONIO DI PIETRO RISPONDE VENERDI' 11 GENNAIO 2009 CON LA SEGUENTE NOTA, PUBBLICATA VENERDI' 9 GENNAIO 2009, OLTRE CHE AVVIANDO MODIFICHE DELLO STATUTO DEL PARTITO (vedi al link:
http://oknotizie.alice.it/go.php?us=30c018c0bcede32a ):
"
Lettera di Antonio Di Pietro a "Libero"
Caro diretto
re, eccomi.
Ieri Lei dalle pagine di Libero mi ha chiesto due spiegazioni e mi ha dato un consiglio. Cominciamo dal consiglio che era il seguente: «La sollecito a darci prova della sua trasparenza e affidare i milioni del finanziamento ad un collegio di ragionieri eletti nel suo partito». Mi pare proprio un buon consiglio, la ringrazio e mi attivo immediatamente.
Ho oggi stesso dis
posto la modifica dello Statuto che ora prevede che tutte le finanze del partito e tutti i contributi elettorali (sia futuri che pregressi beninteso) siano gestiti non più dai soci originari che hanno dato vita al partito ma dall'intero Ufficio di Presidenza dell'Italia dei Valori che è composto da 7 persone, individuate non nominativamente ma - pro tempore - per il loro ruolo, la loro funzione e la loro elezione: il Presidente del partito, il Capogruppo alla Camera, il Capogruppo al Senato, il Portavoce nazionale del partito, il Tesoriere, un rappresentante degli eletti nelle Regioni (da loro nominato) ed un esperto contabile nominato dall'Ufficio di Presidenza stessa (su proposta dell'Esecutivo nazionale di Idv che è il massimo organo assembleare del partito).
Provi a visio
nare gli Statuti degli altri partiti e vedrà che tutti hanno adottato - specie all'inizio della propria attività - misure di cautela per evitare l'assalto alla diligenza (come peraltro "Libero" ne ha dato atto proprio ieri, informani delle beghe interne fra Margherita e Ds per la suddivisione dei rispettivi fondi e beni). Ho già preso appuntamento per domani da un notaio di Bergamo (che conosce pure Lei) per la relativa stesura notarile. Appena sottoscritto Le invierò in anteprima copia del nuovo Statuto di Idv: se ha qualche ulteriore consiglio da darci le sarei davvero grato e provvederò di conseguenza.
Le due domande
E veniamo, caro direttore, alle due domande che mi ha posto e che possono essere così riassunte:
1) come sono stati gestiti i contributi ricevuti finora da Italia dei Valori; 2) come "è la storia dei 10 appar
tamenti" che avrei acquistato.
Rispondo subito, inviandole a parte la relativa umentazione per le verifiche che riterrà opportune effettuare.
Idv non riceve finanziamenti da imprenditori o sponsor che sia (da noi non troverà i Romeo di turno). Riceviamo invece - come tutti gli altri partiti che hanno rappresentanza parlamentare - i finanziamenti pubblici previsti dalla legge. Sono tanti.
Per noi e per gli altri (ed infatti nella scorsa finanziaria abbiamo chiesto inutilmente al Parlamento di diro
ttarli a favore degli ammortizzatori sociali).
Essi vengono introitati da Idv tutti ed esclusivamente sui 2 conti correnti della tesoreria dell'Italia dei Valori (che sono il c/c n.ro 10633 aperto presso la Banca S.Paolo di Napoli - ag. 1 Montecitorio ed il c/c n.ro 29695 presso il Credito Bergamasco di Bergamo) e da questa utilizzati solo ed esclusivamente per esigenze del partito e della sua azione politica (come, da ultimo è avvenuto per la raccolta delle firme per promuovere il referendum contro il Lodo Alfano). Inoltre riceviamo le quote di partecipazione dai nostri iscritti, dai nostri parlamentari e dai nostri eletti e amministratori.
Infine riceviamo gli interessi attivi del denaro che rimane parcheggiato in banca fino al suo utiliz
zo. Più in concreto finora abbiamo incassato - dal giorno in cui ci siamo presentati alle elezioni la prima volta nel 2001 e fino a tutto il 2007 - contributi pubblici per 19.908.596 euro (come da distinta allegata alla presente), a cui si devono aggiungere ulteriori 761.909,00 euro a titolo di interessi attivi e per contributi dagli aderenti ed eletti del partito.
Di converso, abbiamo speso a tutto il 2007 Euro 16.233.853 (come da copia dei bilanci che pure allego alla presente). Il nostro partito, quindi, non solo non ha debiti ma è in attivo di euro 4.436.652, somma che trovasi depositata presso le due banche predette, sempre, solo ed esclusivamente su conti di Idv, come può rilevarsi dai relativi estratti conto.
Per l'anno 2008 app
ena trascorso, la stesura del bilancio è in corso (per noi come per qualsiasi altro partito o ente o azienda) e verrà pure esso reso pubblico nelle forme e nei tempi previsti dalla legge. Come noto, infatti, tutti i bilanci del partiti devono essere regolarmente pubblicati in giornali a tiratura nazionali.
Quelli di Idv, peraltro, sono sempre stati (e lo sono ancora) visionabili alla voce "Bilanci e Finanze" sul sito del partito italiadeivalori.it. Comunque - e ad ogni buon conto - glie ne invio copia (specificandole fin d'ora che quest'anno chiederò di pubblicare proprio su Libero il bilancio 2008, come previsto per legge, se Lei me lo permetterà).
Specifico che i bilanci annuali dell'Italia dei Valori sono sempre stati tutti regolarmente approvati dall'Organo
di controllo del Parlamento, come rilevasi esemplificativamente dalle attestazioni del Presidente della Camera dei Deputati per gli anni 2001-2002-2003-2004-2005-2006-2007 che le invio a parte.
Specifico anche che la Corte dei Conti - a cui spetta per legge approvare i Conti consuntivi delle spese elettorali dei partiti - nel referto trasmesso al Presidente della Camera sui consuntivi presentati dalle formazioni politiche ha finora sempre approvato i rendiconti presentati dall'Italia dei Valori.
E veniamo alla "storia dei 10 appartamenti" (che poi non sono dieci, perché se ne vendi uno per comprarne un altro con i soldi del primo, non ne hai due ma sempre uno). È vero che qualcuno negli anni passati ha alluso ad un utilizzo indebito da parte mia dei rimborsi elettorali, ma - come potrà prendere atto leggendo il decreto del Gip di Roma n.4620/07 del 14.03.2008 che le invio integralmente - non solo è stata
disposta nei miei confronti - su conforme richiesta del pm - l'archiviazione perché il fatto non sussiste ma addirittura sono stati rimessi gli atti alla Procura per la valutazione circa il reato di calunnia nei confronti del denunciante.

TUTTI GLI IMMOBILI
Ma, potrebbe obiettare lei e giustamente: d'accordo, la gestione della tesoreria di Italia dei Valori sarà pure corretta ma i soldi per gli appartamenti dove li hai presi? Ecco, allora, l'elenco delle mie proprietà, il loro valore di acquisto e la provenienza dei relativi fondi.
A Montenero di Bisaccia sono proprietario di una azienda agricola (lasciatami in eredità da mio padre e mia madre) con circa 15 ettari di terreno e casa colonica annessa (che ho ben ristrutturato a mie spese, con i fondi (e le pietre) provenienti proprio dall'azienda: produco in proprio, infatti dalla morte di mio padre (1987) soprattutto, olio e grano (quest'anno oltre 400 quintali);A Curno, in provincia di Bergamo ho una villetta a schiera in via Lungobrembo 62, acquistata alla fin
e degli anni '80 e quindi per definizione con soldi non del partito (che, come noto è stato fondato nel 2000 ed a cui i primi contributi sono cominciati ad affluire nell'autunno del 2001).
Sempre a Curno, in via Lungobrembo 64 (contigua alla precedente) vi è una vecchia casa con giardino, di proprietà di mia moglie che l'ha comprata nel 1985 per 38 milioni di vecchie lire e che è stata dalla stessa (e con il mio contributo, anche manuale) ristrutturata nel 1986 (e quindi in epoca anch'essa non sospetta). È il luogo dove siamo andati a vivere dopo sposati.
A Bruxelless sono comproprietario di un piccolo appartamento in via Scarabee 3, acquistato nel 1999 p
er 204 milioni di vecchie lire (di cui la metà con prestito bancario della Bbl di Bruxelless, sede del Parlamento europeo) quand'ero parlamentare europeo (ed a tal fine). Anche questo immobile è stato acquistato in epoca precedente alla costituzione di Idv.
A Bergamo sono proprietario di un appartamento in via Locatelli, da me acquistato, a seguito di gara pubblica, ad un'asta indetta dalla Scip per conto dell'Inail in data 10 novembre 2004 (rogito 16.03.2006) p
er euro 261.661,00 oltre spese e tasse. Non sono invece proprietario di alcun altro immobile in tale città, come invece pure era stato scritto. Vi sono invero lo studio e la casa di mia moglie (che, come Lei sa, fa l'avvocato da una vita e fa parte di una famiglia benestante di avvocati e prima di notai che Lei, gentile direttore, essendo di Bergamo, credo conosca molto bene).

LA SOCIETA' ANTOCRI
A Milano ho comprato nel 2004 (tramite la società Antocri) un appartamento in via F. Casati 1/a, per euro 614.500,00, di cui 300.000,00 con mutuo Bnl ed il resto con parte dei fondi provenienti dalla vendit
a di due appartamenti di mia proprietà che avevo a Busto Arsizio (acquistati nel 1999 - e quindi sempre in epoca antecedente alla costituzione di Idv - per lire 845.166.00 lire e rivenduti nel 2004 per 655.533,46 euro). Gli atti notarili sono a sua disposizione.
Quanto alla provenienza dei fondi per acquistare gli appartamenti di Busto Arsizio, non me ne voglia ma lei dovrebbe ricordarla bene essendo stata una delle persone che vi hanno in qualche modo contribuito (ricorda i 400 milioni di lire che l'editore de "Il Giornale" (ove egli faceva all'epoca il direttore responsabile) mi versò, a titolo di risarcimento danni con assegno circolare? All'epoca peraltro furono in molti a versarmi denaro per risarcirmi dei danni provenienti da articoli di giornali ritenuti diffamatori dai giudici o comunque, in via di transazione bonaria).
L'altra parte dei soldi provenienti dalla predetta compravendita li ho usati per acquistare (tramite la società Antocri) a Roma nel 2005 un appartamento in via Principe Eugenio per euro 1.045.000,00 (il resto della provvista è stato reperito da un mutuo bancario Bnl di 400.000,00 euro e dai miei risparmi di cui in appresso). Tale immobile è stato rivenduto nel 2007 a 1.115.000,0
0 e con la relativa provvista, una volta estinto il mutuo, ho comprato l'anno scorso una casa ai miei due figli più piccoli a Milano, in zona Bovisa, per studiare.
Ho anche aiutato mio figlio maggiore, con donazioni in denaro (per un totale di circa 80 mila euro) in parte quando si è sposato ed in parte quando sono nati i suoi tre figli trigemini. Soldi che egli, coscienziosamente ha utilizzato per pagare l'anticipo di una casa a Curno quando abitava lì e ch
e poi ha rivenduto ricomprandosi - a minor prezzo - casa a Montenero, quando si è trasferito al paese natio.
Sempre a Roma, sono attualmente proprietario dell'appartamento di via Merulana, ove abito quando mi reco lì per ragioni legate al mio lavoro di parlamentare. L'ho comprata, nel 2001 - e quindi ancora una volta prima dei rimborsi elettorali confluiti in questi anni al partito - per 800 milioni di vecchie lire (di cui, come al solito, parte in mutuo).
Queste sono - o sono state - le mie proprietà. Mi si dirà: d'accordo hai fatto delle compravendite ed hai stipulato dei mutui, ma per il resto dove hai preso i soldi? Ebbene, i miei redditi - pubblici e che possono essere consultati presso il sito della Camera dei Deputati e del Senato - ammontano dal 1996 ad oggi ad oltre 1.000.000,00 di euro (al netto delle tasse), come da tabella riepilogativa che le invio a parte.
A tutto ciò devono aggiungersi ulteriori rinvenienze attive, tra cui una donazione mobiliare per circa 300 milioni di vecchie lire ricevuta nel 1996 dalla contessa Borletti (i fatti sono notori in quanto hanno riguardato come beneficiari anche altri personaggi pubblici) e - come detto - plurimi risarcimen
ti danni ricevuti (da me e dai miei familiari) per circa 700.000,00 euro negli anni in relazione alle varie diffamazioni subite nel tempo nonché i frutti dell'azienda agricola e dei relativi cespiti immobiliari lasciatimi in eredità dai miei genitori dopo la loro morte.

LA FORMICHINA
Tutto qui. Alcuni giocano, altri speculano, altri evadono le tasse, altri ancora girano il mondo o se la godono e si divertono. Io ho preferito e preferisco fare la formichina, come mi hanno insegnato i miei genitori, risparmiando ed investendo i guadagni in immobili (almeno questi non ti mandano sul la
strico, come è successo per le azioni e speculazioni in borsa!).
Mi scuso per la prolissità e - se necessario - sono ancora e sempre pronto a fornire tutte le risposte che riterrà necessarie.
Con Lei, caro direttore lo faccio volentieri per tre ragioni:
-primo perché sono certo della sua buona fede e del suo sacrosanto diritto di pormi le domande che mi ha posto; -secondo perché sono convinto che ogni
personaggio pubblico deve rispondere nel merito alla pubblica opinione (ed agli organi di informazioni indipendenti come "Libero"); -terzo, perché è cominciato il nuovo anno e voglio avvicinarmi alla terza età nel migliore dei modi.
Bu
on anno a lei ed ai suoi lettori!".
LIBERO DA AMPIO SPAZIO ALLA VICENDA ANCHE IERI SABATO 10 GENNAIO 2009, CON UN'INTERA PAGINA DAL TITOLO:
"Di
Pietro promette:mi ripulisco, e addirittura una sua seconda lettera aperta indirizzata al direttore Feltri, dal titolo: "Ora siamo un partito vero", che inizia cosi': "Caro direttore, ogni promessa è un debito. Sono appena uscito dal notaio ove ho radicalmente modificato lo statuto dell'Italia dei Valori, e come prima cosa sento il dovere e la gioia di inviare a Lei la prima copia"....concludendosi con "Ebbene sì caro direttore: anno nuovo, vita nuova, come le avevo accennato ieri".
RIPRODUCIAMO QUI L'INTERA PAGINA DA LIBERO DI IERI.

LA SINDROME "ASSUNZIONI DELL'ULTIMO MINUTO", CHE AVEVA GIA' COLPITO IN REGIONE ABRUZZO, GIUNGE ANCHE AL COMUNE DI CHIETI

DAL MESSAGGERO DEL 7 GENNAIO 2008-EDIZIONE ABRUZZO
La sindrome "Assunzioni dell'ultimo minuto", che avea già colpito alla Regione Abruzzo con le note vicende dell'assunzione dei portaborse, e le promozioni a pioggia per i dipendenti regionali, con conseguenze DEVASTANTI" sullo stato di salute del PD ed il conseguente risultato elettorale, colpisce anche al comune di Chieti !
Segnalate, nelle società partecipate del comune, assunzioni di "moglie e cognato del capo di gabinetto del sindaco "Ricci), nipote di un consigliere, figlia di un altro, marito di un altro consigliere, parenti del sindaco". LEGGI L'INTERESSANTE ARTICOLO E POI DECIDI SE VUOI RIDERE, O INDIGNARTI !!

REGISTRAZIONI: BUFERA SULLA IERVOLINO, "DISAPPUNTO" DI VELTRONI

IL CORRIERE DELLA SERA del 7 gennaio 2009 DEDICA UN DURO ARTICOLO ALLA VICENDA DI ROSA RUSSO IERVOLINO, SINDACO DI NAPOLI CON 4 ASSESSORI IN GALERA, CHE INVECE DI DIMETTERSI RIFA UNA SUA GIUNTA, SENZA SEGUIRE NEANCHE LE INDICAZIONI DEL PD NAZIONALE, ANZI IN APERTA CONTESTAZIONE DELLO STESSO, TANTO CHE ha registrato a loro insaputa il segretario provinciale Nicolais e quello cittadini durante i colloqui !!! NICOLAIS E' DURISSIMO: DAL SINDACO UNA CADUTA DI STILE INCREDIBILE, E POI SI DIMETTE !! ALTRO DRAMMATICO SEGNALE DI CRISI ORMAI QUASI IRREVERSIBILE DEL PD !

PROFONDA CRISI DEL PD NAZIONALE-FASSINO ATTACCA MANTINI SUI FONDI: "HAI DETTO UN SACCO DI CAZZATE", ORMAI VOLANO GLI STRACCI

REPUBBLICA DI VENERDI' 8 GENNAIO 2009 DEDICA UN'INTERA PAGINA ALLA PROFONDA CRISI DEL PD NAZIONALE, RIFERENDO DELLA FURIBONDA LITE FRA PIERO FASSINO E PIERLUIGI MANTINI A PROPOSITO DELLA SITUAZIONE ECONOMICA DEL PARTITO:
"PD, scontro tra ex DS e Margherita. Fassino attacca Mantini sui fondi. Botta e risposta fra i giornalisti in Transatlantico":
-FASSINO: "hai detto un sacco do cazzate, non basta dichiarare per andare sui giornali, io mi sono rotto (gli sono evidentemente saltati i nervi !);
-MANTINI: "Sono nel comitato tesorieri, certe cose le so e se non ti piacciono le mie interviste allora cambia giornale.
LEGGETEVI GLI ARTICOLI, ORMAI IL PD E' ARRIVATO ALLA FRUTTA NON SOLO IN ABRUZZO, MA ANCHE A ROMA !!

06/01/09

CHIODI, AVVISO A POLITICI E DIRIGENTI: SAPPIANO AFFRONTARE LA REALTA' IN MODO NUOVO O AFFONDERANNO COME IL TITANIC

DAL MESSAGGERO - ABRUZZO DEL 4 GENNAIO 2009
"CHIODI, AVVISO A POLITICI E DIRIGENTI: SAPPIANO AFFRONTARE LA REALTA' IN MODO NUOVO, O AFFONDERANNO COME IL TITANIC. 2009: UN ANNO DI LACRIME E SANGUE PER EVITARE TASSE".
LEGGI L'ARTICOLO DI GIANCARLO DE RISIO.