01/06/09

PROTESTA DEI VIGILI DEL FUOCO PER IL TAGLIO AL POTENZIAMENTO DEL CORPO INSERITO NEL DECRETO ABRUZZO

Nel decreto legge sull'Abruzzo era stato previsto un indispensabile potenziamento del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che tanto si è impegnato con sacrificio ed abnegazione a fianco delle popolazioni terremotate dell'Abruzzo, con numerosi feriti, fra cui due gravi, ed un caduto.
Ma tali norme, introdotte dal Ministero degli Interni Roberto Maroni, sono poi cadute nel corso dell'esame al Senato, e DEVONO essere ora reintrodotte in occasione dell'Iter della Camera.
Fare altrimenti vorrebbe dire creare gravissimi problemi anche per il futuro in tragedie del genere, in quanto "le nozze non si fanno con i fichi secchi", i Vigili del Fuoco DEVONO essere messi in condizione di svolgere con mezzi e provvidenze adeguate la loro preziosa azione di soccorso.
Intanto i sindacati del Corpo hanno indetto lo stato di agitazione, anche nelle aree terremotate, odve tuttavia gli "Angeli dei terremoto" continueranno a prestare la loro opera senza limiti anche con gravi disagi !
RINGRAZIAMENTI: TG-Max del 28 maggio 2009.

Nessun commento: