Ricordo di Nicola Bianchi, giunto all'Aquila da Monte S. Giovanni Campano in provincia di Frosinone per studiare Biotecnologie presso la Facoltà di Scienze Matematiche. Travolto dal crollo della sua casa a via Gabriele D'Annunzio 14 nel centro dell'Aquila.
Con dolorose ed amare parole il padre si chiede se non si sarebbe potuto fare qualcosa per salvare tanti ragazzi dell'università scomparsi, se il Rettore non avrebbe potuto chiudere in anticipo le Facoltà considerato che era prossima la Pasqua, se le autorità non avrebbero potuto fare qualcosa per scongiurare o quanto meno contenere la tragedia..........
Ricordando che qualcuno aveva invitato con megafono la gente spaventata, radunatasi a piazza Duomo dopo la scossa delle 23 di domenica 5 aprile, a rientrare nelle case perchè non c'erano pericoli, forse qualcosa avrebbe potuto essere fatto, almeno per non sottostimare a tutti i costi la situazione, per tranquillizzare a tutti i costi la gente....
RINGRAZIAMENTI: dal TG1 del 14 aprile 2009.
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27/04/09
Ricordo di Nicola Bianchi
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