DAL MESSAGGERO-ABRUZZO DEL 20 MARZO 2009, CRONACA DELL'AQUILA -
"ICI sulle zone a verde pubblico, contrari Mancini e Perilli".
Sovente, alcune delle notizie che sono in realtà più importanti per dare il senso delle dinamiche in corso e delle prospettive a cui le amministrazioni comunali ispirano la loro azione sfuggono all'attenzione della cittadinanza, perchè inserite all'interno di provvedimenti tecnici, e che poi vengono ripresi dai mezzi di comunicazione con un risalto minimo, come ad esempio per questa notizia, contenuta in un semplice trafiletto del Messaggero.
Invece questa notizia è fondamentale nel dare il senso dei principi a cui l'attuale amministrazione comunale dell'Aquila vorrebbe ispirare la sua azione: il nuovo Regolamento per l'applicazione dell'ICI, si presume adottato con il consenso del sindaco e della Giunta, prevede infatti di reinserire tra le aree edificabili le zone a verde pubblico attrezzato e quelle a servizi pubblici !!!
Questo cosa vuol dire:
A) che i cittadini devono pagare un'ICI da aree edificabili per aree che in realtà edificabili non sono, IL CHE SAREEBBE UN VERO SOPRUSO !
B) che i cittadini, dovendo pagare l'ICI per tali aree, faranno di tutto per riuscire a costruirvi, prima o poi, IL CHE APPARE DEMENZIALE !
Iconsiglieri di RC Angelo Mancini e Enrico Perilli hanno proposto una doverosa modifica del regolamento, in modo da ricondurre tali aree fra quelle che per l'applicazione dell'ICI risultino NON EDIFICABILI !
Nel segnalare che la cittadinanza deve essere per questo intervento grata ai due consiglieri ci chiediamo sulla base di quali principi di moderna e partecipata gestione del territorio sindaco Cialente, Giunta e PD che ne costituisce il perno abbiamo pensato di adottare un simile provvedimento !
RIFLETTA BENE LA CITTADINANZA !
E sia grata ai due consiglieri Mancini e Perilli.
29/03/09
L'AQUILA, ICI SU AREE A VERDE PUBBLICO ATTREZZATO E A SERVIZI PUBBLICI: DEMENZIALE, MA VOGLIAMO CEMENTIFICARE L'INTERO TERRITORIO ?
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