A quasi un anno dal terremoto circa 6000 Aquilani sono ancor oggi rifugiati negli alberghi della costa abruzzese. Una vita sospesa, in attesa di una ripresa reale. In parte si tratta di pensionati, ma in buona parte si tratta anche di gente che lavora, e che fa tutti i giorni su e giù con l'Aquila e l'Aquilano, con i comprensibili disagi, specie in questa dura stagione invernale.
RINGRAZIAMENTI: servizio TG8 del 22 febbraio 2010
15/03/10
SFOLLATI DALL'AQUILA A GIULIANOVA: UN ANNO DOPO
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