01/03/10

SE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AVESSE MESSO NELLA RIMOZIONE DELLE MACERIE UN IMPEGNO SIMILE A QUELLO PROFUSO PER IL PROGETTO C.A.S.E. OGGI IL CENTRO DELL'AQUILA SAREBBE LIBERO, E SAREBBERO MOLTI MOLTI DI PIU' GLI EDIFICI PUNTELLATI E PROTETTI PROVVISORIAMENTE !

ASCOLTATE BENE COSA SI DICE IN QUESTO VIDEO, SUL FATTO CHE IN OTTO MESI, SE SI FOSSE SUBITO MODIFICATA LA NORMATIVA, SAREBBE STATO POSSIBILE RIMUOVERE I 4 MILIONI DI TONNELLATE DI RIFIUTI DALLE STRADE DELL'AQUILA, E DARE INIZIO IN MODO BEN PIU' ORGANICO A PUNTELLAMENTI E PROTEZIONI PROVVISORIE:


Il sindaco Cialente replica ad Eugenio Carlomagno, che su questo attacca duramente, dichiarando che, per rimuovere le rovine sono state necessarie modifiche normative a livello europeo ed italiano  !
MA NON ERA POSSIBILE FARLE SUBITO QUESTE MODIFICHE ?
Riflettiamo sui dati che la Protezione Civile ha voluto inviare ieri al Corriere della Sera, a rettifica di una serie di dati proposti dallo stesso Corriere il giorno prima, ma che sono peraltro quegli stessi dati che sono presenti sul sito del Comune de L'Aquila.
LA PROTEZIONE CIVILE NAZIONALE DICHIARA CHE:
  • la popolazione asssegnataria di un appartamento nel Progetto C.A.S.E. ascende ad un totale di 14.584 persone;
  • nei Moduli Abitativi Provvisori (MAP), nelle frazioni de L'Aquila e negli altri comuni colpiti, sono alloggiate 4.358 persone;
  • presso le Caserme di Coppito e Campomizzi (qui però sono in corso di sgombero !) sono alloggiate altre 939 persone; 
  •  la popolazione ospitata negli hotel e nelle case, al 26 febbraio, è pari a 7.332 persone (non 40.000, come indicato nel Corriere);
  • la popolazione assistita negli hotel comprende 2.652 persone in provincia de L'Aquila, 2.632 sulla costa abruzzese;
E ALLORA RICONOSCIAMO CHE IL GOVERNO HA PROFUSO UN IMPEGNO ECCEZIONALE PER NON LASCIARE NELLE TENDE, SOTTO LA PIOGGA E LA NEVE, I TERREMOTATI !
RICONOSCIAMO ANCHE L'ATTENDIBILITA' DI QUESTI DATI CHE CI PROPONE LA PROTEZIONE CIVILE, SUL FATTO CHE SIANO STATE ALLOGGIATE BEN 20.OOO PERSONE IN PROGETTO C.A.S.E. E MAP !

MA MENTRE QUESTO AVVENIVA, VOI, CARI AMMINISTRATORI DEL PDL A LIVELLO NAZIONALE, REGIONALE E LOCALE, CHE AVETE FATTO E/O CONSENTITO ?
  •  AVETE CONSENTITO CHE SI INFILASSERO NELLA RICOSTRUZIONE AFFARISTI E PERSONAGGI LOSCHI, TALVOLTA ANCHE BEN PROTETTI POLITICAMENTE, E SU CUI STANNO ORA INDAGANDO LE PROCURE DI FIRENZE E L'AQUILA !
  • NELL'IMPERANTE MANCANZA DI TRASPARENZA DELL'ORGANIZZAZIONE DEL PROGETTO C.A.S.E. E DEI RELATIVI AFFIDAMENTI LAVORI,AVETE CONSENTITO FRA L'ALTRO,  AL COORDINATORE REGIONALE GIANFILIPPO PICCONE DI LUCRARE UN APPALTO DA 1 MILIONE DI EURO PER GLI INFISSI DEL PROGETTO CASE, MENTRE  DI ALTRI CASI DEL GENERE PROBABILMENTE NULLA ANCORA SAPPIAMO (Nota bene:  se la ditta di Piccone avesse vinto un regolare appalto, anche ristretto, la cosa potrebbe anche essere accettabile ! MA così non può ssere accettabile, e rischia ora di costarvi le elezioni provinciali dell'Aquila !)
  • AVETE CONSENTITO CHE FOSSE LO STESSO PICCONE, ' DA SOLO SCREDITATOSI, E SPESOSI A LIVELLO LOCALE ANCHE  IN POCO DIGNITOSE FAIDE INTERNE DI PARTITO (per cui vedi il video qui sotto), A SELEZIONARE IL CANDIDATO ALLA PROVINCIA DELL'AQUILA DEL CORVO, SUO OTTIMO AMICO, E CON LUI ANCH'ESSO OGGI SCREDITATO !
  • SIETE GIUNTI A PORTARE A CELANO ADDIRITTURA QUELLA CHE DOVREBBE ESSERE IL THINK-THANK DEL PDL, LA FONDAZIONE "MAGNA CARTA", A PUNTELLARE UNA CANDIDATURA ED UNA DIRIGENZA PDL CHE ERANO ORMAI COSI' SCREDITATE ! 
  • AVETE FINITO PER METTERE NELLE MANI DI GENTE COME PICCONE E DEL CORVO LA CREDIBILITA' DELLO STESSO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, NELL'INTERA VICENDA, PRIMA PROBABILMENTE MAL CONSIGLIATO, E POI ESSO STESSO PERSOSI NEI MEANDRI DI UN PERCORSO PERSONALE  TORMENTATO, E NEGLI ULTIMI TEMPI  SOVENTE PRIVO DI EQUILIBRIO E  DI SERENITA' DI GIUDIZIO !
 Vedetevela questa classe dirigente, che oggi il senatore Quagliariello precedentemente così critico, e la Fondazione Magna Charta, un tempo autorevole, sono giunti a puntellare proprio a Celano, in un eloquente video:


 
SE INVECE SI FOSSE PROFUSO, CON LE NECESSARIE IMMEDIATE MODIFICHE NORMATIVE,  UN IMPEGNO ANALOGO A QUELLO DEL PROGETTO C.A.S.E, ANCHE PER I SEGUENTI OBIETTIVI:
  • gestione trasparente e partecipata della ricostruzione, consentendo a tutte le imprese disponibili e capaci di fare offerte, con evidente risparmio economico, ed evitando gli episodi di sciacallaggio e malaffare oggi perseguiti dalla Procure di Firenze, Perugia, e L'Aquila;
  • rimozione delle rovine, togliendole dalle strade dell'Aquila, come era stato dichiarato possibile, in soli 8 mesi;
  • generalizzati puntellamenti e protezioni provvisorie, con salvataggio del tessuto storico e dei monumenti che costituiscono il vero patrimonio dell'economia e della gente aquilana;
IN CONCLUSIONE:
  • Pensate davvero che, ove fosse stato posto in opera un intervento cosi' ampio da parte del Governo per la rimozione delle rovine ed i puntellamenti, come quello sin qui descritto, oggi ci sarebbe gente a protestare per le strade ?
  • Non pensate che piuttosto in tal caso ci sarebbe gente ad acclamare il Presidente del Consiglio ?
  • Invece -oggi-  state rischiando, nonostante il massiccio impegno locale del presidente del Consiglio, addirittura di perdere le elezioni in Provincia dell'Aquila !



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