Nelle pacate osservazioni dei sindaci di Fossa, Villa S. Angelo, Rocca di Mezzo, i concreti problemi di tante piccole comunità dell'Aquilano travolte dal grande terremoto, con le loro immediate esigenze.
Una ne emerge con forza: questi piccolo borghi sono costruiti con case una addosssata all'altra, "concatenate", nelle efficaci parole del sindaco di Fossa Luigi Calvisi, e limitare i rimborsi alle prime case vorrebbe dire condannare questi centri all'abbandono, considerato che le prime e seconde case sono inestricabilmente fra loro avvinte, e che la gente, in genere di possibilità economiche modeste, difficilmente riuscirebbe a ricostuire le seconde case senza il determinante aiuto dello Stato.
RINGRAZIAMENTI: TG1 del 1 maggio, TG3 del 1 e del 14 maggio 2009.
17/05/09
TERREMOTO IN ABRUZZO: VOCE AI PICCOLI COMUNI DEL CRATERE
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