21/02/09

NEL FRATTEMPO L'ASSOCIAZIONE CULTURALE "LA RADICE" CHIEDE AL SINDACO D'ANGELO: MA IL PONTE SUL MARE E' ACCESSIBILE AI DISABILI ??

NEL FRATTEMPO L'ASSOCIAZIONE CULTURALE "LA RADICE" CHIEDE AL SINDACO D'ANGELO, IN UN COMUNICATO RILANCIATO DA ABRUZZOBLOG: MA IL PONTE SUL MARE E' ACCESSIBILE AI DISABILI ??
http://abruzzoblog.blogspot.com/2009/02/la-radice-ma-il-ponte-sul-mare-e.html
'associazione culturale "La Radice" ha inviato una lettera al sindaco pro tempore di Pescara, Camillo D'Angelo, in merito all'accessibilità del Ponte sul Mare, attualmente in fase di realizzazione. Nello specifico, il segretario generale Mattia Giansante ha richiesto gli atti relativi alla verifica dei requisiti progettuali sull’accessibilità del Ponte sul Mare da parte dei cittadini con difficoltà di deambulazione ai sensi delle vigenti leggi. Come si legge nella missiva de La Radice, "Il D.P.R. n° 503 del 24/7/96 recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici, all’articolo 1 chiarisce che per barriere architettoniche si intendono gli ostacoli fisici che sono fonte di disagio per la mobilita di chiunque e in particolare di coloro che, per qualsiasi causa, hanno una capacità motoria ridotta o impedita in forma permanente o temporanea".

Per l'associazione, "L’impatto visivo del costruendo ponte sembrerebbe evidenziare che le pendenze delle rampe non rispondano ai requisiti progettuali previsti dalla Legge". Si chiedono pertanto informazioni su: documenti attestanti la piena conformità dei requisiti di progettazione ai sensi delle vigenti leggi rilasciato dagli uffici comunali competenti; stralcio della relazione del progettista riguardante i criteri di progettazione in relazione alle normative garanti dell’accessibilità dell’opera; copia della dichiarazione di conformità progettuale rilasciata dalla direzione lavori.

La Radice chiede anche un "controllo procedurale circa la finanziabilità con risorse pubbliche, anche parziale, dell’opera in caso di non rispondenza ai requisiti del D.P.R. n° 503 del 24/7/96. Tali chiarimenti - aggiunge Giansante - risultano indispensabili affinché la categoria dei cittadini con gravi deficit di deambulazione non subiscano ulteriori esclusioni dalla frequentazione tutti gli spazi della città. È necessario altresì rassicurare l’intera cittadinanza sulla ineccepibile regolarità degli atti inerenti la realizzazione del Ponte sul Mare poiché, in caso contrario o di minimo dubbio, sarebbe necessario informare l’autorità competente affinché individui eventuali responsabilità omissive e, all’occorrenza, ne decreti la demolizione". 0 commenti

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