30/12/09

QUELLO CHE POTREBBE SUCCEDERE ANCHE NELLA VAL PESCARA E A PESCARA

Il giorno di Natale del 2009, dopo due giorni di pioggia ininterrotta, la furia delle acque del fiume Serchio travolge per un lungo tratto l'argine ed invade una vastissima area fra Viareggio, Pisa ed il mare, andando sostanzialmente a rioccupare aree che in antico facevano parte di una sorta di grande golfo del mare Tirreno, il cosIddetto Sinus Pisanus, e che erano rimaste paludi sino al XVIII-XIX secolo, quando le grandi bonifiche del Granducato di Toscana ne consentivano un'occupazione estensiva, poi durata fino ad oggi. Ma ecco che nel breve volgere di una notte le acque rioccupano quanto era stato nei secoli loro tolto.
Quanto avvenuto appare un preoccupante monito anche per il nostro Abruzzo, ove nella vallata del Pescara sono oggi numerose le aree un tempo paludose o facenti addirittura parte del corso del fiume Pescara, sino in città, ch potrebbero essere rapidamente reinvase dalle acque di una grande piena.
RINGRAZIAMENTI: TG 2-3 dal 25 al 29 dicembre 2009.

Petrolio: la Legge di tutela è "monca", appello ai consiglieri regionali

La Rete di associazioni e movimenti abruzzesi EmergenzAmbiente ha
approfittato della presenza in Abruzzo di Maria Rita D’Orsogna, docente
dell’Università di Los Angeles, con noi da sempre nella battaglia per
la salvaguardia del territorio abruzzese, per lanciare un appello ai
consiglieri regionali affinché nell’ultimo consiglio dell’anno,
previsto per il 30 dicembre, procedano [...]
http://www.marelibero.net/2009/12/29/petrolio-la-legge-di-tutela-e-monca/

25/12/09

RICORDANDO COME ERA LA NOSTRA L'AQUILA NEL 2008 UN CARO AUGURIO DI BUON NATALE

Un caro augurio di Buon Natale a tutti gli Aquilani, che ne hanno proprio tanto bisogno, con l'augurio che il 2010 porti quella speranza che qualcuno, in questo momento che dovrebbe essere almeno un poco di gioia e serenità, e NON di preoccupazione, vuole proprio fare in modo di affossare....

VICENDA TASSE SI TASSE NO, VEDI:

http://www.primadanoi.it/notizie/24257-Tasse-nel-cratere-Chiodi-va-da-Tremonti-De-Matteis-basta-proclami

VICENDA PREVISIONI TERREMOTO, QUALCUNO MENTE, VEDI:
http://www.primadanoi.it/notizie/24262-Previsione-terremoti-Boschi-Bertolaso-qualcuno-mente-Acerbo%E8-gravissimo

22/12/09

TERREMOTO: sull'allarme negato in occasione della riunione della Commissione Grandi Rischi del 31 marzo 2009 volano le accuse fra Boschi e Bertolaso

FONTE: http://espresso.repubblica.it/dettaglio/E-sull-allarme-negato-volano%20le-accuse/2117778
E sull'allarme negato volano le accuse
di Primo Di Nicola
Boschi (Ingv): a L'aquila dovevano agire prima. Bertolaso: falso, pronto a denunciarlo

"L'accusa è terribile: noi ve lo avevamo detto. La risposta sdegnata: non è vero e sono pronto a rivolgermi alla magistratura. È polemica tra il capo della Protezione civile Guido Bertolaso e il professore Enzo Boschi, presidente dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv). Tra i due da tempo non corre buon sangue. E non a caso Bertolaso ha cercato di smembrare l'Ingv togliendogli l'attività di monitoraggio dei terremoti per trasferirla al suo dipartimento: proposito rientrato per la mobilitazione che c'è stata contro il progetto. A scatenare lo scontro stavolta non è però la sorte dell'Ingv, ma il terremoto dell'Aquila e quello che si poteva fare e non si è fatto per salvare vite umane. Problemi su cui sta indagando la magistratura. Alla base della querelle, un duro scambio di lettere tra Boschi e Bertolaso.

Nella prima (LEGGI), del 16 settembre scorso, Boschi scrive a Bertolaso e ad altri che è ora di fare chiarezza: il 6 aprile, subito dopo il terremoto, Bertolaso ha dichiarato che «in una conferenza stampa Boschi ha stabilito che non era prevedibile alcuna situazione di terremoto più violenta di quelle che si erano registrate». Non è vero, giura Boschi: «Il fatto che io possa avere escluso forti scosse in Abruzzo è assurdo». Dunque, «qualcuno ha mentito». Già nel 2004, aggiunge Boschi, l'Ingv ha prodotto una mappa sui rischi sismici e l'Abruzzo vi appare come una delle regioni a maggiore pericolosità, mentre nel 2007 ha consegnato alla Protezione civile il rapporto sui "terremoti probabili" in cui si spiega che la «probabilità massima di accadimento di un forte terremoto è in un segmento appenninico contenente l'Aquila». Il 17 febbraio 2009, infine, l'Ingv ha inviato «all'Ufficio sismico della Protezione civile un comunicato sulla sequenza in atto che non può essere certo considerato tranquillizzante».

Cosa ha fatto la Protezione civile? Niente, lamenta Boschi.
Fatto grave poi secondo Boschi è quanto accaduto intorno alla riunione della Commissione grandi rischi svoltasi a L'Aquila il 31 marzo dopo una scossa di magnitudo 4, riunione «del tutto irrituale» conclusa senza stilare un verbale. In quella circostanza, ricorda Boschi, «non si è discusso minimamente sulle azioni da intraprendere» nonostante «l'altissima pericolosità sismica» dell'Abruzzo. Il 6 aprile, dopo la grande scossa, ecco invece il "giallo" del verbale della riunione. La Commissione viene riconvocata a l'Aquila, ricorda il presidente dell'Ingv, e Mauro Dolce, capo dell'Ufficio sismico del dipartimento, «mi mostra un testo che riporta in maniera confusa cose dette nella riunione del 31 marzo». Qualcuno «corregge il testo alla meno peggio e Dolce ce lo fa firmare per "ragioni interne"», salvo poi vederlo pubblicato sui giornali. Soprattutto dopo avere scoperto che il 30 marzo e il 1° aprile «dalla Protezione civile sono stati diramati due comunicati (recanti anche il mio nome) "tranquillizzanti" di cui non sapevo niente».

Al vetriolo la risposta di Bertolaso (LEGGI), che ricorda il comunicato dell'Ingv del 17 febbraio nel quale si affermava che negli ultimi anni la zona non è stata interessata da forti scosse. Ciononostante, accusa il capo della Protezione civile, Boschi «sembra solo oggi affermare che tale comunicazione doveva spingere all'adozione di immediate contromisure. Si guarda bene dal definire i provvedimenti che sarebbero stati auspicabili». Quanto alla riunione, è stata fatta una verbalizzazione poi sottoposta alla firma di tutti, compreso Boschi che, «fino ad oggi, non ha mai sollevato obiezioni». Solo 6 mesi dopo ripropone la vicenda della firma «quasi che gli sia stata estorta». Questo «suona come un tentativo tardivo di esonero dalla propria responsabilità», conclude Bertolaso. Che, quanto alle accuse «sulla confusione e la mendicità delle notizie diffuse dal dipartimento prima, durante e dopo il sisma», minaccia di ricorrere in tribunale.
(21 dicembre 2009)

MAGRA FIGURA DEL PDL NELL'AMBITO DELLE CANDIDATURE PER LE PROSSIME AMMINISTRATIVE

DA: http://www.primadanoi.it/notizie/24230-Comune-Chieti-spunta-candidatura-Bongarzoni-Pdl-in-crisi-per-errori-di-Piccone

A CAUSA DELLA GESTIONE PERSONALISTICA ED AUTORITARIA DI GIANFILIPPO PICCONE IL PDL RIMEDIA ALTRE BRUTTE FIGURE A CHIETI E ALL'AQUILA.

A Chieti, uno dei protagonisti nella battaglia contro Francesco Ricci, che a nostro avviso si è conquistato sul campo il buon diritto a sfidarlo, Umberto Di Primio, rischia di dover lasciare il posto a Pino Buongarzoni, chirurgo e docente uniersitario, peraltro ben poco presente sulla scena amministrativa della città negli ultimi anni.
La sua candidatura, autorevole e motivata, è stata complessivamente mal gestita proprio da Piccone, con una precipitazione iniziale che non ha tenuto conto di alcuni aspetti procedurali, poi recuperati da qualche oppositore di Piccone.

NON SOLO: all'Aquila è partita la rivolta di Daniela Stati contro la candidatura, anche qui "imposta" da Piccone, del commercialista di Celano, Antonio Del Corvo.

INSOMMA, GLI ERRORI DI PICCONE PESANO MOLTO, E RISCHIANO DI FAR PARTIRE IL PDL, CHE PURE SI PRESENTAVA IN AMBEDUE LE SITUAZIONI DA VIRTUALE FAVORITO, CON UN GRAVE HANDICAP INIZIALE....
Ma cosa aspetta il PDL abruzzese a fare definitivamente i conti con un personaggio che, anche dopo l'affidamento a trattaita privata e praticamente segreta di lavori per un milione di euro alla sua ditta Korus nell'ambito del Progetto C.A.S.E. è diventato per molti frncamente scomodo, a fare i conti con tale evidente realtà e con la forte perdita in termini di immagine che tali comportamenti stanno provocando ?

21/12/09

CARI AMICI, COME VEDETE CI STIAMO PRENDENDO UN MOMENTO DI RIFLESSIONE

Cari amici, con il tira e molla della sospensione /ripristino delle tasse sull'Aquilano, e con la vera e propria presa in giro che la nostra gente sta subendo da parte del governo nazionale, ci ha preso un senso di scoramento, sentendo la rassegnazione che è presente nelle parole e nell'attegiamento di tanta della nostra gente....
Inoltre sembra che non vi sia neanche più la forza di combattere.

IL VIDEO SULLA RIVOLTA PER LE TASSE:
-solo 100 visualizzazioni;
IL VIDEO SULL'INCHIESTA MONTESILVANO-ECOEMME, simbolo di una mala gestione della gestione rifiuti da parte del centro-sinistra pescarese:
-solo 34 visualizzazioni;
IL VIDEO SULL'OPERAZIONE GROUND ZERO, CHE HA VISTO COINVOLTI EX AMMINISTRATORI IN REGIONE E COMUNE DI PESCARA VICINI AL CENTRO DESTRA:
-solo 74 visualizzazioni.

FORSE NON RIUSCIAMO NEANCH PIU' A SCANDALIZZARCI E A SCUOTERCI, FORSE IL DIROMPENTE MIX FRA CRISI ECONOMICA, CRISI DEL TERREMOTO, E CRISI POLITICA, CI STA TOGLIENDO PERSINO LA CAPACITA' DI SCANDALIZZARCI PIU', riflettiamoci bene sopra.....

Csm, Trifuoggi resta a Pescara dopo il caso Fini

http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/csm-trifuoggi-resta-a-pescara-dopo-il-caso-fini/1810769

Il procuratore capo di Pescara perde la corsa per guidare la procura generale presso la Corte d'appello di Roma. Il plenum del Csm ha nominato a maggioranza Luigi Ciampoli. Tra gli astenuti Letizia Vacca, esponente laica del Pdci, che ha ritirato l'appoggio a Trifuoggi all'indomani del fuori onda con Fini
Nella foto Gianfranco Fini e Nicola Trifuoggi Nella foto Gianfranco Fini e Nicola Trifuoggi
PESCARA. Il sostegno di Nicola Mancino non è bastato a Nicola Trifuoggi per arrivare alla guida della procura generale presso la Corte d'appello di Roma. Il plenum del Csm ha nominato questo pomeriggio il magistrato Luigi Ciampoli. La nomina di Ciampoli, attualmente sostituto pg in Cassazione, è avvenuta a maggioranza, con 14 voti a favore, mentre 7 preferenze, sono andate al procuratore capo di Pescara.

Trifuoggi ha, tra l'altro, condotto l'indagine nell'ambito della quale venne arrestato l'allora presidente della Regione Abruzzo Ottaviano Del Turco. Ma che per lui la strada fosse divenuta in salita lo si era capito il 3 dicembre scorso, quando l'esponente del Pdci Letizia Vacca aveva ritirato il proprio sostegno al procuratore di Pescara. Il ripensamento era avvenuto all'indomani di quel fuori onda con Fini, in cui Trifuoggi aveva fatto una battuta sul premier: «È nato con qualche millennio di ritardo, voleva fare l'imperatore romano». Ma, secondo quanto spiegò allora Vacca ai colleghi, non era affatto legato a quella vicenda.

Tra i sette voti a favore di Trifuoggi ci sono quelli del vice presidente del Csm Nicola Mancino, del gruppo del Movimento per la Giustizia e di quattro togati di magistratura democratica. Tre gli astenuti: la già citata Letizia Vacca e le togate Ezia Maccora (magistratura democratica) e Luisa Napolitano (Unicost).

ABRUZZO: Una legge urbanistica pericolosa

RICEVIAMO E VOLENTIERI PUBBLICHIAMO DA MARE LIBERO:
Vi proponiamo una prima analisi (piuttosto preoccupante) dei consiglieri
Maurizio Acerbo (PRC) e Antonio Saia (PdCI) del nuovo testo di Legge
Urbanistica regionale appena uscito dalla Commissione e in procinto di
essere discussa in Consiglio regionale.

Martedì 15 dicembre approderà in Consiglio regionale la nuova legge
urbanistica sulla quale si è registrato il voto a favore [...]
http://www.marelibero.net/2009/12/14/una-legge-urbanistica-pericolosa/

14/12/09

INCHIESTA ECOEMME SULLA GESTIONE RIFIUTI IN PROVINCIA DI PESCARA: SEQUESTRI DI CARTE ALLA COMUNITA' MONTANA VESTINA DI PENNE

INCHIESTA ECOEMME SULLA GESTIONE RIFIUTI IN PROVINCIA DI PESCARA: SEQUESTRI DI CARTE ALLA COMUNITA' MONTANA VESTINA DI PENNE
Vai a leggere l'articolo alla FONTE:

http://www.primadanoi.it/notizie/24050-Inchiesta-sui-rifiuti-sequestri-nella-sede-della-Comunit%E0-Vestina

Case, dopo i ritardi la neve Nella consegna delle casette di legno ora ci si mette pure la neve a rendere più complicata l’ultimazione dei lavori

Case, dopo i ritardi la neve

Dopo i ritardi nella consegna delle casette di legno ora ci si mette pure la neve a rendere ancora più complicata l’ultimazione dei lavori

FONTE:
http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/case-dopo-i-ritardi-la-neve/1803015

L’AQUILA. Le chiavi da consegnare ci sono tutte, il nastro tricolore è pronto per il taglio alle 10 in punto, ma la neve sui tetti dei nuovi moduli abitativi provvisori inaugurati a Lucoli, sta lì a ricordare che l’evoluzione dei lavori dovrà fare i conti anche con l’inverno che avanza. Il bollettino meteo preoccupa tanto il dipartimento della Protezione civile, quanto le singole amministrazioni comunali cui è affidata la realizzazione delle piastre, e costituisce un’ulteriore incognita sui tempi di consegna. C’è preoccupazione per i ritardi in alcuni paesi.

TRE NUOVI VILLAGGI La prima vera neve di stagione, che ha imbiancato le frazioni più alte del comune di Lucoli, ha accompagnato l’inaugurazione dei primi tre villaggi Map nelle frazioni di Vado, Peschiolo e Casamaina. Ventisei case in totale, che verranno occupate dalle famiglie già a partire dai prossimi giorni. «Un segnale importante», secondo il sindaco Luciano Giannone, «in un momento in cui il nostro comune, anche se al di fuori dell’attenzione mediatica è stato duramente colpito dal terremoto del 6 aprile. Si pensi che delle tremila abitazioni delle varie frazioni del comune circa il 75 per cento ha riportato inagibilità anche solo parziale». In quella tragica notte, Lucoli ha registrato una sola vittima, Elpidio Fiorenza, che è stata ricordata durante l’inaugurazione. La sfida è ora quella di coprire tutte le esigenze abitative di quanti hanno avuto casa inagibile, con la consegna di 120 casette entro Natale. I restanti Map devono essere consegnati nelle frazioni di Colle, Collimento e Santa Croce. Intanto è festa per i nuovi inquilini, tra cui l’arzilla 89enne Concetta Santarelli (nella foto in alto), che andrà ad abitare da sola. «Abbiamo monitorato i lavori delle ditte passo passo», assicura Giannone, «cercando di non lasciare nulla al caso. È questa l’unica maniera per restare sui tempi di consegna».

I TEMPI
È una corsa contro il tempo, in una partita che si gioca su tre province - ci sono paesi del Pescarese e del Teramano assegnatari di Map - per un totale di 118 aree, distribuite su 53 comuni. «Stiamo facendo un grande sforzo per consegnare case e moduli abitativi provvisori in tempo, assicurando il prima possibile un tetto a tutte le persone che ne hanno bisogno», Assicura il prefetto dell’Aquila, Franco Gabrielli, intervenuto anche lui alla cerimonia di consegna dei Map. «Se il sottosegretario Guido Bertolaso ha fatto qualche precisazione sui ritardi», aggiunge, «le sue parole vanno interpretate in tal senso: come di chi rappresenta un dipartimento che sta lavorando con il massimo impegno e pretende lo stesso dagli altri». Gli ostacoli sono inevitabili. «Guardiamo con apprensione», continua il prefetto, «tutto quello che si frappone tra il nostro obiettivo e la sua realizzazione, e non solo: io credo che talvolta, agire con posizioni critiche in circostanze come questa sia non solo legittimo, quanto doveroso. In questo»,
(13 dicembre 2009)

L'Aquila si sfoga sul web

FONTE:
http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/laquila-si-sfoga-sul-web/1803024

L'Aquila si sfoga sul web

Due ragazzi aquilani creano il blog "Dice che": pettegolezzi, battute e sfottò ai politici. In quattro mesi, il sito ha collezionato 1.573 messaggi
di Giuliano Di Tanna
Massimiliano dice che: «Co tutti si coppi (tegole) che ci stanno ngiro, ju Giro d’Italia ju vincemu sicuro!». E aggiunge: «Alle C.a.s.e. ci stanno già j’arberi de natale beh Se pinsi che alle case deju centro ci stanno ancora gli cocchi de pasqua!». Ekt dice che: «A collebrinciò ajiu posto de fa jiu progetto C.a.s.e. hanno fatto jiu progetto B.a.i.t.e.». Federika dice che: «Ju Boss ha riaperto e Cioni è aperto?? Freghite!!! Stà propriu aperto». Battute e allusioni in dialetto aquilano. Sembrano chiacchiere da bar, e forse lo sono. Solo che ad ascoltarle non c’è un oste, dall’a ltra parte del bancone, ma chiunque abbia voglia di avventurarsi su un sito internet che sta facendo furore.

E’ un blog che si chiama «Dice che» - sottotitolo «Le chiacchiere della gente» - e si trova all’indirizzo diceche.com. Raccoglie sfoghi, battute, video e altro. Sono gli aquilani che parlano di loro stessi e della città dopo il terremoto del 6 aprile. In quattro mesi, il sito - che ha avuto una vetrina nazionale con un articolo sulla rivista Panorama - ha collezionato 1.573 messaggi, tutti (o quasi) introdotti da un rituale «dice che». Ce n’è per tutti i gusti: dal gioco di parole (dice che co su sciame pure alle api gli spettano le casette) allo sfottò politicamente scorretto (dice che Stefania Pezzopane prima del terremoto era alta).

A inventarselo sono stati due ragazzi dell’Aquila, amici d’i nfanzia, Francesco Paolucci e Mauro Montarsi, che nella homepage del sito sono fotografati seduti su una panchina - impassibili come due copisti-archivisti flaubertiani -, uno che legge Libero, l’a ltro l’Unità, come ad avvertire: toglietevi dalla testa di poterci inquadrare politicamente.

Sul sito si presentano così: «Maurom e Franciscus si conoscono dal 1982 circa. Prima del terremoto vivevano nel quartiere di Pettino a dieci metri di distanza l’uno dall’altro, dopo il 6 aprile la distanza si è accorciata, le loro roulottes distano ora una manciata di centimetri. La mini roulotte di Franciscus è simbolo di vita parca e raccolta, mentre la dimora estiva di Maurom, chiamata anche “Villa cialde amore e fantasia”, è epicentro di kermesse continue e di incontri mondani. Maurom vive d’espedienti, Franciscus li riprende». Che Maurom e Franciscus avessero, fin dall’� inizio, le idee chiare sul loro blog lo si capisce anche dal fatto che, già dall’estate, avevano pronte le t-shirt col logo «Dice che». E’ del 4 agosto il lancio sul blog, con tanto di foto di un prototipo di maglietta (prezzo 10 euro), firmato M&F, alla maniera di D&G, Dolce e Gabbana: un autosberleffo.

Come Bouvard e Pécuchet, Maurom e Franciscus, raccolgono, ordinano per argomento, pubblicano. Che cosa? Il maelstrom verbale e visivo scatenato dal terremoto in una città già di per sè auto-ironica e disincantata al punto da celebrare la Festa delle malelingue, ogni 21 gennaio, giorno di Sant’Agnese. E, quindi - sì - dicerie inventate di sana pianta, pettegolezzi, ma anche denunce, segnalazioni, Sos pratici e psichici. Un esempio? Ecco un estratto dei messaggi del 6 dicembre.

Ciao «dice che co quanti vip so venuti, mo su la collina de Roio ce scrivono Holliwod».

Mira «dice che mo che rrapre Ju Boss (un pub dell’Aquila ndr), le assegnazioni deji bicchieri la fa Bertolaso».

Massimiliano «dice che se eremmo tutti tassi non ci steano problemi a paga’ le tasse»; e ancora lui, qualche secondo dopo, «dice che la carispaq è la banca che te sta vicino talmente tanto che te se mette arrete e loco spigne».

Diceche.com funziona come un Vernacoliere in dialetto aquilano, anziché livornese, un busto di Pasquino elettronico, un luogo dove sfogarsi contro il potere e i potenti, con licenza di beceraggine.

L’8 dicembre, uno dei pasquini aquilani più prolifici si presenta sotto il nickname di peppò e scrive: «o ma dice che quest’anno ji pandori e ji panettù sò chiù bassi pe rispettà ji regolamenti sismici». Sempre lui aggiunge: «dice che dopo j’affrescu deju 700 che hanno troatu a San Pietro a Coppito, pare che hanno retroato na guantiera ancora sana e in perfetta conservaziò deji mitici tramezzini de scataglini (mo vatte a spiegà che era scataglini e quji tramizzini.. ancora me ji sogno)».
Bracioletta, invece, torna con il ricordo alla metropolitana, una delle incompiute più discusse della storia cittadina, un progetto che oggi - dopo il 6 aprile - sembra un rigurgito di preistoria più che un annuncio di futuro: «dice che resmontano tutti ji pali della metro cuscì a nisciunu pò vinì mmente de mpiccacci Tempesta e compari. Che cazzata immane la metropolitana a L’Aquila».

Nel messaggio 1573 numero, l’ultimo, di ieri sera, giusy «dice che: hannu sfollato pure ju pajaccio de ju Mac Donald e j’hannu fatto la casetta antisismica». Ma nei thread delle discussioni spunta a intermittenza anche un tono elegiaco che la dice lunga sui tempi necessari ad elaborare il lutto.

Due giorni fa, il solito peppò scriveva: «annalà ma te ricurdi le ji bignè che vennea la pasticceria cullù a via delle tre marie??? quatrà esso è triste a dillo. ma tutto quello che teneamo e chi ce lo reà! quelle belle serate a buzzicu barattulu (un gioco dei ragazzini all’Aquila ndr) ma speremo che si quatrani la potranno revedè come la semo vista nojatri».
(13 dicembre 2009)

08/12/09

CRISI DELLA MAGGIORANZA AL COMUNE DI VASTO: SARA' LA VOLTA BUONA ?

FONTE: http://semidiceviprima.com/?p=795

Giovedì 10 dicembre, ore 12,00 presso la saletta del bar pasticceria “Da Lino”, circonvallazione Histoniense, via per Sant’Onofrio, Nicola Del Prete, ex vice Sindaco di Vasto, incontrerà la stampa per “comunicazioni politiche in riferimento al Partito Democratico”.

FUSSE CHE FOSSE LA VOLTA BUONA, CHE SI SCOPERCHIA IL COPERCHIO, E FINALMENTE VASTO VIENE RESTITUITA AI SUOI CITTADINI, PER DECIDERE COSA FARE DELLA CITTA'....

AGGIORNAMENTO:
DEL PRETE HA SPARATO AD ALZO ZERO SUL PD, ANNUCIANDO LA SUA USCITA DAL PARTITO E LA PUBBLICAZIONE DI UN LIBRO SUI TRE ANNI DELLA GIUNTA LAPENNA A VASTO.
Vedi:
http://www.primadanoi.it/notizie/24036-Del-Prete-contro-il-Pd-un-partito-mai-nato-E-pensa-a-Rutelli

PER NON DIMENTICARE: RICORDO DI FABIO DE FELICE

Ricordo di Fabio De Felice, di Onna, morto per non aver voluto lasciare sola la sua amata nonna, Giuseppa Antonacci, nelle parole dei suoi amati genitori.
RINGRAZIAMENTI: Porta a Porta del 6 maggio 2009, TG3 del 7 aprile 2009.

MENTRE L'ABRUZZO TERREMOTATO HA VITALE BISOGNO DI RISORSE EMERGONO GLI SPRECHI DELLA POLITICA: MONTESILVANO, INCHIESTA ECOEMME

Dalle indagini avviate sin dal 2006 da parte della Procura della Repubblica di Pescara a Montesilvano, e da un recente esposto del sindaco di Montesilvano cordoma esplode in provincia di Pescara l'inchiesta sulla gestione dei rifiuti, che si concentra sull'azienda mista pubblica-privata di Montesilvano Ecoemme, ma si estende subito a quella vera e propria galassia di società attive fra le provincie di Pescara, Chieti, e Teramo, che vedono come punto di riferimento la potente società DECO, partner privilegiato di certa politica, e vero e proprio "padrone" della gestione rifiuti in Abruzzo, aldilà -diciamo- del bene e del male...
RINGRAZIAMENTI: servizi TG8 1, 2, 3 dicembre, TG6 e TGQ del 2 dicembre, Rassegna Stampa di Rete 8 del 4 dicembre 2009.

KAFKIANO IL GOVERNO NELLA VICENDA TASSE: PRIMA NEGATE DALLA CAMERA CON MOZIONE, POI REINTRODOTTE IN FINANZIARIA, ORA RINVIATE CON DECRETO LEGGE

DEL TUTTO KAFKIANO, ANZI INCONSULTO IL COMPORTAMENTO DEL GOVERNO NELLA VICENDA DELLA REINTRODUZIONE DELLA TASSE SUI POVERI AQUILANI TRAVOLTI DAL TERREMOTO:
  • PRIMA IL RINVIO DELLE TASSE VIENE SOLENNEMENTE DELIBERATO DALLA CAMERA CON APPOSITA MOZIONE CONDIVISA A GOVERNO ED OPPOSIZIONE, E DUNQUE VOTATA ALL'UNANIMITA';
  • ORA SI SPENDE ANCORA UNA VOLTA LA FACCIA "CREDIBILE" DI GUIDO BERTOLASO (SI, MA CREDIBILE SINO A QUANDO ???), PER RASSICURARE LA GENTE ABRUZZESE IN RIVOLTA, ANCHE CON UN OCCHIO ALLE PROSSIME ELEZIONI PROVINCIALI DEL 2010, CHE CON APPOSITO DECRETO LEGGE VERRANNO RITIRATI GLI EMENDAMENTI APPENA INTRODOTTI ALLA LEGGE FINANZIARIA ANCORA ALL'ESAME DEL PARLAMENTO, OSSIA CHE LA RIPRESA DELLA PIENA TASSAZIONE VERRA' ANCORA UNA VOLTA RIINVIATA. BERTOLASO, nel cercare di rimediare al pataracchio commesso dal Governo, promette di sospenderle anche nel 2010, così dichiarando: "Il provvedimento sarà inserito in un decreto legge che il governo sta predisponendo.....spero di aver così tranquillizzato i nostri amici aquilano, ai quali ancora una volta stiamo dando prova di grande serietà e coerenza" (http://www.rassegna.it/articoli/2009/12/07/55880/terremoto-bertolaso-tasse-sospese-anche-in-2010) ....COSA ??? QUALE COERENZA !!! Rinviare ad un futuro decreto-legge una modifica ad un emendamento appena presentato alla legge finanziaria 2010 che è ancora all'esame del Parlamento ???
  • E PERCHE' INVECE NON MODIFICARE DIRETTAMENTE LA STESSA LEGGE FINANZIARIA 2010 ? COSA C'E' SOTTO ???
Vedi in proposito proprio oggi la notizia su:
http://ilcentro.gelocal.it/dettaglio/senza-tasse-anche-nel-2010/1799040

Senza tasse anche nel 2010
Un decreto del Governo, annunciato da Bertolaso e Chiodi, stabilisce che per i residenti nell’area del cratere sismico, saranno sospese le tasse anche nel 2010
di Marina Marinucci

L’AQUILA. La sospensione del pagamento delle tasse nelle zone colpite dal terremoto sarà prorogata, attraverso il ricorso a un decreto legge, per tutto il 2010. Ad annunciarlo - appena alcune ore dopo l’appello alla mobilitazione lanciato dagli amministratori locali, dalle associazioni di categoria e dai sindacati - è stato il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso. «Spero di aver così tranquillizzato i nostri amici aquilani ai quali, ancora una volta, stiamo dando prova di grande serietà e coerenza».

LE RASSICURAZIONI.
«Il governo» ha spiegato ancora Bertolaso «sta lavorando al provvedimento proprio per evitare che la scadenza della sospensione, prevista per la fine di dicembre, possa creare problemi ai cittadini.
L’impegno e la coerenza
(????) nei confronti degli aquilani non significa solo aver chiuso le tendopoli e aver dato a tutti una sistemazione. Significa, anche metterli nella condizione di poter ripartire e rilanciare così il circuito economico e sociale, in modo da guardare al futuro con più fiducia. Nel decreto che il governo sta elaborando ci saranno le norme che prorogano la sospensione delle tasse per l’anno prossimo. E in quello stesso provvedimento verrà anche previsto il passaggio di consegne dalla Protezione civile alle autorità locali per la gestione della ricostruzione post-terremoto. Prevista, nel decreto, anche la ristrutturazione della Protezione civile che resterà, comunque, sotto le dirette dipendenze della Presidenza del Consiglio».
UN COMPORTAMENTO VERAMENTE INCONSULTO (della serie NON SA il ministro dell'Economia quello che fa il sottosegretario alla presidenza del Consiglio....!!!), DAVANTI AL QUALE SI RESTA COME MINIMO SENZA PAROLE....., un comportamento a "doccia scozzese", che suona come una vera presa in giro della povera gente abruzzese, già così duramente colpita !

L'AQUILA-RIVOLTA CONTRO LA REINTRODUZIONE DELLE TASSE DAL 1 GENNAIO 2010

Rivolta a L'Aquila e nelle aree terremotate dell'Abruzzo contro la reintroduzione delle tasse a partire dal 1 gennaio 2010, un brutale ed insensibile trattamento per la gente terremotata d'Abruzzo mai prima d'ora attuato per altre aree colpite dal terremoto (Friuli, Sicilia, Campania-Irpinia, Marche-Umbria), che viene inoltre introdotto in finanziaria, CONTRO un precedente voto unanime della Camera deo Deputati, con un emendamento del governo.
Un fatto vergognoso, con cui il PDl si prepara evidentemente a riconsegnare al centro-sinistra la Provincia dell'Aquila alle Prossime elezioni provinciali della Primavera 2010, e contro cui si verifica una vera e propria rivolta, del tutto bipartisan, tanto che il governatore dell'Abruzzo Gianni Chiodi è costretto a correre a Roma per premere con ogni mezzo e tutta la sua forza perchè venga ritirata una decisione INCOMPRENSIBILE E PUNITIVA per il povero Abruzzo, già tanto duramente colpito.
RINGRAZIAMENTI: TGR-Abruzzo del 1 dicembre, TG8 del 2, 3 dicembre, Rassegna Stampa di Rete 8 del 4 dicembre

04/12/09

PESCARA: L'8 DICEMBRE 2009 SI INAUGURA IL PONTE DEL MARE

Martedì 8 dicembre 2009 si inaugura a Pescara il Ponte del Mare.
RINGRAZIAMENTI: servizi in TGR-Buon GIorno Regione del 28 ottobre, TG8 del 25 ottobre, 5 e 8 ottobre , TGR del 6 novembre 2009.